Idee Partenopee – Gaipa: “Juve-Napoli, la sfida da vincere è un’altra”

L’attesa è di quelle che emozionano. Da tempo non si viveva uno Juve Napoli così al vertice.

Viene in mente quell’1-3 del Comunale che consegnò agli uomini di Bianchi il pass “motivazionale” per la prima cavalcata vincente tricolore
Ma guardando molto dietro di Juve Napoli ce ne sono tanti.

Idee Partenopee
Se invece si guarda ad un passato più recente viene logico pensare al primo miracolo “Mazzarriano” in quella serata di Halloween in cui Walter iniziò a lanciare un segnale importante ai tifosi : aveva voglia di vincere, superando tutti i muri e tabù.

Riatterri nel 2012 e guardi a quel 20 ottobre come se fosse una data di spartiacque mondiale : un ennesimo avanti e dopo Cristo che dovrebbe segnare il destino del campionato
In questo senso e in questa direzione la gara si accende troppo prima. E con toni eccessivi. Dal ricordo di Pechino, alla chiamata di Conte a Prandelli, ai deferimenti, non mancano gli ingredienti per una torta di veleno che alimenta da un lato l’aspra rivalità tra i due club e tifoserie, dall’altra l’adrenalinica attesa della gara.

E come se non bastasse ti svegli nel week end orfano della A e inizi ad entrare nel vortice dei cattivi pensieri : Vidal espulso in Cile Ecuador,Pirlo sostituito da Prandelli, Pandev ammonito in Macedonia Croazia, Zuniga in tribuna in Colombia Paraguay: sarebbero stati normali episodi se non si fosse avvelenato il clima attorno alla gara. È invece la mente inizia a disegnare diaboliche parabole, e subdole strategie che vedono Mazzarri e Conte muovere i fili della vigilia. Come se fosse più importante la gara fuori dal campo piuttosto che quella da giocare nel rettangolo verde

Purtroppo Moggiopoli, Passaportopoli, Scommessopoli hanno lasciato un segno indelebile nella mente dei fruitori di questo sport, e a volte è quasi fisiologico che si venga condizionati (a torto o a ragione )nel modo di valutare gli episodi.

La sfida più grande è allora un’altra: ricordarci che il calcio è un gioco. Che appassiona milioni di italiani, che alimenta un business tra i più in salute, ma che resta un gioco.

Noi dobbiamo sforzarci di essere più puri ed evitare di alzare polemiche per ogni singolo episodio, ma da soli non risolviamo nulla. Il sistema calcio, dai suoi gestori, agli addetti ai lavori deve trasmetterci buonsenso e coi fatti la sua buona fede.

Questa la vera partita da vincere. Questa la sfida tabù da sfatare.
 
Un saluto azzurro a chi ha nel cuore il Napoli e nella mente Idee Partenopee

Vi aspetto per commentare il Napoli assieme con “Sorrisi e Palloni” su Radio Punto Nuovo dalle 13 alle 15 ogni giorno oppure in TV su Capri Event (ch.271) dalle 19 alle 20 dal lunedì al giovedì.

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