Il Parma espugna il Via del Mare. Contro il Lecce finisce 2-1

Siamo alla 35° giornata di Serie A, il campionato si appresta a scrivere il suo epilogo. Infatti, con tre partite ancora da giocare, sono giornate, queste, decisive per determinare alcuni verdetti sportivi. Uno di questi è la salvezza. Oggi alle 15.00, presso lo stadio Via del Mare di Lecce, c’è Lecce-Parma. I giallorossi intravedono la possibilità di agguantare la salvezza, dato che il Genoa ha perso a Bologna, non ci sono ancora certezze. Vincere oggi, però, sarebbe una determinante iniezione di fiducia. I salentini si confrontano con il Parma, emiliani imbattuti da tre giornate. Dalla loro parte, ci sono anche le statistiche: il Parma contro il Lecce, in terra salentina, ha perso soltanto 2 volte in 21 sfide di serie A. Insomma,questa partita può essere letta così: il Lecce si gioca una finale in chiave salvezza, mentre il Parma, data la posizione più agiata in classifica (44 punti), vede questo match “come un’amichevole”. Il verdetto finale spetta al campo, riusciranno gli uomini di Cosmi a compiere l’impresa? Oppure, gli emiliani allungheranno la loro striscia positiva di risultati?

Si comincia. Primi 20 minuti, dove il Parma rimane tutto nella propria metà campo, ad eccezione di Floccari. Il Lecce gestisce il gioco, galvanizzato dal finale di Bologna-Genoa, il team di Cosmi sente il peso della gara. Bisogna avere pazienza, il Parma fa la sua partita. Pochi movimenti, buona circolazione di palla e attende il Lecce. Cosmi poco soddisfatto di Muriel, che ha preso il posto di Corvia, gli chiede di essere più incisivo nella manovra. Il pubblico incita il Lecce, Cosmi chiede più calma nel gioco e maggiore impostazione. Una serie di errori, sia da una parte che dall’altra, non permettono alla gara di decollare. 25’ minuto, Parma vicino al vantaggio con Valiani. Lecce distratto concede spazio al parma, ne approfitta Valiani, sulla destra, si fa largo e tenta il tiro. Palla di poco fuori. I giallorossi affidano il gioco a Bertolacci, che tenta qualche azione personale. Manovra troppo sterile, prova un tiro Di Michele al 28’, l’attaccante aveva già colpito in apertura (palla sul palo). Anche questo tiro non si concretizza. Punteggio ancora sullo 0-0. Lecce lento e prevedibile. Seconda azione del Parma sulla destra, al 31’ Jonathan si insinua e tira, palla che accarezza il secondo palo. 32’ punizione di Bertolacci, Mirante smanaccia, dopo una mischia in area. Cosmi impreca, molto insoddisfatto di come sta sviluppandosi la gara. I suoi non aggrediscono il portatore di palla, gioco lento e nervoso. Si cercano per lo più azioni personali. Contrariamente il Parma, sereno, imposta e verticalizza con palloni profondi. Un primo tempo segnato dal palo colpito, in apertura, dal Lecce. Si chiude la prima frazione con un tiro di Galloppa, finito alto. Il resto è volume, nessuno riesce a incidere sulla partita. Emiliani, come previsto, più sereni hanno impensierito maggiormente gli uomini di Cosmi. Il punteggio all’intervallo è bloccato sullo 0-0.
Si riparte. Il Lecce toglie Bertolacci e mette dentro Oddo. Giro palla lucido da Parte del Parma, con Floccari che si fa trovare, quasi sempre, nello spazio. Sui lanci lunghi del Lecce non va nessuno, se non Di Michele, che non butta via un pallone e cerca di far salire la squadra. Non c’è pressione asfissiante da parte di quelli del Lecce, palleggio soft per quelli del Parma, a cui riesce tutto con facilità. Al 52’ si fa male Jonathan, costretto a bordo campo, leggero pestone per lui. Superata la botta, il giocatore rientra. Parma in avanti al 55’, si continua a giocare sugli stessi ritmi del primo tempo. Cosmi prova a svegliare la squadra. Giovinco prova un tiro al volo, su palla invitante, la sfera finisce alta. Stato di apatia del Lecce che, spesso, concede il contropiede al Parma trascinata da Giovinco e Valiani. 58’ calcio d’angolo per il Parma. Giovinco mette in mezzo, Paletta prova a colpire ma c’è fallo in attacco. Nulla da fare. Al 60’ Di Matteo effettua un tiro cross, Mirante blocca e si fa male. Il portiere è costretto a uscire, poco dopo, al suo posto c’è Pavarini. Tegola nel Parma. Al 65’ il Parma si rifà sotto con Giovinco, tiro da fuori e palla in tribuna. Al 67’ Giovinco firma il gol del vantaggio emiliano. Punizione calciata da Sebastian in maniera perfetta, palla sotto l’incrocio dei pali. Nulla da fare per Benassi, Parma avanti 1-0. Al 70’ Giovinco, dalla destra, scarica su Valiani che dal limite conclude. Palla fuori, il Parma fa la partita. Il Lecce al 75’ prova a ripartire, Seferovic è bloccato dalla retroguardia emiliana. La formazione di Cosmi sfiora il pareggio al 76’, dopo una punizione, Miglionico impatta di testa. Pavarini salva il risultato. Al 78’ il Parma affonda con Paletta e fa 2-0. L’attaccante, servito benissimo in area, si trova a tu per tu con Benassi e lo beffa con un mini-scavino. Lecce sotto di due gol. Al 80’ il Lecce prova a reagire con qualche conclusione di Delvecchio e Seferovic, blocca tutto Pavarini. Nel finale, i salentini accorciano le distanze. Precisamente al 83’ con Tomovic che batte in rete, dopo un corner. Il Lecce riacquista fiducia. Ultimi 5 minuti emozionanti, la squadra di casa prova l’assedio e il Parma tiene bene. Donadoni chiede calma ai suoi, ormai la partita volge al termine. La gara si chiude con la vittoria del Parma. Un Lecce troppo nervoso spreca una clamorosa occasione, nella corsa per la salvezza.

IL TABELLINO:

Lecce (3-5-2): Benassi 5; Miglionico 5.5, Esposito 5.5, Tomovic 6-; Giacomazzi 6, Bertolacci 5.5, Delvecchio 5, Di Matteo 6, Blasi 5; Di Michele 6.5, Muriel 4. A disposizione: Petrachi, Brivio, Oddo (dal 46’) 6, Obodo( dal 60’) 5.5, Carrozzieri, Bojinov, Seferovic (dal 73’) 6.5. Allenatore: Serse Cosmi.

Parma (3-5-2): Mirante 6.5;  Feltscher 6, Paletta 7-, Lucarelli 6; Jonathan 6.5, Valiani 6.5, Valdes 6, Galloppa 6.5, Gobbi 6; Floccari 6, Giovinco 6.5. A disposizione: Pavarini (dal 61’) 7, Santacroce, Musacci, Morrone, Palladino, Biabiany 6 (dal 60’), Okaka ( dall’ 80’). Allenatore: Roberto Donadoni.

Arbitro: Mazzoleni 6.5

Marcatori: Giovinco 67’, Paletta 78’, Tomovic 83’.

Ammonizioni: Miglionico, Feltscher, Esposito, Gobbi (diffidato)

Espulsioni: Esposito (doppio giallo)