Inter-Catania 2-0: le pagelle dei nerazzurri

L’Inter vince la quinta partita consecutiva  imponendosi con un secco 2-0 contro il Catania. Sufficienza piena per tutti i giocatori titolari; le uniche insufficienze (non gravi) arrivano da 2 dei 3 sostituti, entrati nel corso della ripresa. Le pagelle dei nerazzurri: 

Handanovic 6: non viene quasi mai chiamato in causa, ma riesce a dare sicurezza alla squadra, sopratutto su palla inattiva, con buone uscite sulle palle alte.
Juan Jesus 6,5: buona partita. Nei pochi errori che commette, è sempre pronto a farsi perdonare andando a recuperare il pallone perso, con caparbietà e strapotere fisico.
Ranocchia 7: continua il periodo d’oro del difensore interista. Non sbaglia praticamente niente. Sfortunato in occasione del colpo di testa che si stampa sul palo interno.
Samuel 6,5: il “vecchietto” del terzetto difensivo nerazzurro sta tornando ai livelli che tutti conosciamo e dirige i “giovani” compagni di reparto da vero leader.
Obi 6+: Stramaccioni lo schiera terzino, completamente fuori ruolo, ma il nigeriano non sfigura contro un cliente difficile come Gomez. (16′ st Gargano 6,5: entra bene in partita con alcuni palloni recuperati e tante ripartenze palla al piede.)
Zanetti 6,5: impeccabile come sempre. Corre per 90 minuti e a pochi minuti dalla fine ha sempre la gamba per farsi, per l’ennesima volta, tutta la fascia destra con il pallone incollato ai piedi.
Cambiasso 7,5: il migliore. Era tanto che San Siro non vedeva un Cambiasso così in forma. Inventa un assist perfetto per Cassano e regala giocate di classe in mezzo al campo e tanti palloni recuperati con la solita intelligenza tattica.
Mudingayi 6: onesto lavoratore. Corre, recupera palloni e si concede anche qualche bella giocata e qualche buon lancio. (26′ st Guarin 5,5 entra e l’arbitro lo grazia non concedendo un limpido calcio di rigore causato da una sua entrata sciagurata su ripartenza del Catania. Stramaccioni continua a tenerlo in panchina… un motivo ci sarà!)
Palacio 6,5: dopo aver fallito diverse palle relativamente semplici nel primo tempo, nel secondo segna in occasione di quella più difficile. Stop di petto e tiro al volo ad incrociare di sinistro: un capolavoro del Trenza, al primo gol a San Siro in campionato.
Cassano 7: di nuovo a segno, di nuovo decisivo. Inventa le giocate migliori e concretizza l’unica palla gol che gli capita con un ottimo colpo di testa sul preciso assist di Cambiasso. (24′ st R.Alvarez 5,5 spreca un’occasione a tu per tu con Andujar e spesso si addormenta rallentando il gioco quando ci sarebbe da velocizzare. Qualche giocata di classe, delizia per palati fini, ma poca concretezza.)
Milito 6: si salva dall’insufficienza grazie al bellissimo cross in occasione del 2-0 di Palacio. Il Principe nel primo tempo sembra svogliato, nel secondo non riesce ad essere incisivo. Da un campione del suo calibro, è lecito aspettarsi di più.

All. Stramaccioni 7: si affida nuovamente allo stesso modulo, ma cambia gli interpreti reinventando Obi terzino e rilanciando Mudingayi dal primo minuto. Il tabù San Siro è definitivamente sfatato con la seconda vittoria consecutiva in casa.