Inter-Cesena 1-1, le pagelle dei nerazzurri: Palacio segna ancora, Podolski lotta fino alla fine

Inter-Cesena termina 1-1 a Defrel risponde Palacio.

I nerazzurri non riescono a tornare alla vittoria, anche a causa di un primo tempo giocato molto sottotono, giovedì servirà tutta un’altra squadra per cercare l’impresa Europea.

Handanovic 6: poco sollecitato, qualche imprecisione sul gol ma fondamentale in quelle poche uscite in cui è chiamato in causa, sicurezza.

D’Ambrosio 6: il terzino non delude, meno brillante rispetto a giovedì ma comunque positivo.

Ranocchia 6: finalmente il capitano tira fuori la grinta e lotta, continua la sua scia positiva. Ma ogni minima disattenzione si paga, e Ranocchia dovrebbe imparare a non distrarsi mai, barlume di speranza.

Andreolli 6: sostituisce Juan Jesus, offre una buona gara, in una difesa che comunque continua a traballare. Il difensore però non si abbatte e cerca di fare il possibile per controllare il reparto difensivo, sufficiente.

Dodò 5,5: il brasiliano non brilla, scelto per fa riposare Santon, Dodò non convince. Grossolano, disattento, anche i cross non sono d’aiuto, rimandato. (62’ Santon 6: Mancini vorrebbe farlo riposare ma l’italiano deve entrare per sostituire un Dodò tutt’altro che brillante. Anche questa partita è una buona partita, ispirato e concentrato).

Guarin 6,5: il colombiano continua a farsi valere e i compagni lo ringraziano. Dopo un brutto primo tempo, il centrocampista rinasce e prova a cambiare una partita stregata, dialoga con i compagni, senza disdegnare i suoi amati tiri da fuori area, costante.

Medel 5,5: oggi il cileno risulta meno incisivo, meno lottatore, recupera meno palloni. Oggi no riesce a prendere le redini del centrocampo, la troppa foga lo limita, giovedì servirà una prestazione molto diversa.

Kuzmanovic 6: gioca una buona partita, poco lucido nelle occasioni che gli capitano, non demerita e cerca di dare la mano in una squadra priva di idee, sufficiente. (46’ Podolski 6,5: un palo beffardo gli nega il primo gol in neraozzurro ma il tedesco non si dà per vinto, continua a lottare per cercare i tre punti. Entra a inizio ripresa ed entra subito forte, tanta è la voglia di fare bene e così dialoga al meglio con tutti i compagni di reparto offensivo, a volte un pochino impreciso ma nel complesso un passo avanti rispetto alle ultime uscite.)

Icardi 6,5: nel secondo tempo rinasce, il fuorigioco gli nega l’ennesimo gol, un gran gol, ma l’argentino è vivo. Sempre presente, ispirato, splendido l’assist per Palacio, un’altra buonissima partita, certezza.

Shaqiri sv: lo svizzero esce prima della mezzora per un problema fisico, non ha il tempo di far vedere molto. (24’ Kovacic 5,5: entra a partita in corso e ci mette un po’ a carburare. Nel secondo tempo, cresce ma non abbastanza, non riesce ad offrire giocate tali per far svoltare la squadra, ancora stiamo aspettando il miglior Kovacic. )

Palacio 6,5: ancora a segno, ormai rinato, l’argentino arriva al 5’ gol, fondamentale anche questo. La punta si trova in un grande momento di forma e si mette al servizio della squadra, da vero leader, entrando in ogni azione importante, arma in più.

Mancini 6: perde subito Shaqiri per infortunio ma non si dà per vinto, striglia i suoi nella ripresa anche con cambi importanti, come l’ingesso di Podolski, se solo riuscisse a spiegare i suoi che i minuti in una partita sono 90′, risolverebbe molti problemi.