Inter, la presentazione ufficiale di Kovacic
La conferenza di Mateo Kovacic inizia puntuale alle 13.00. Dopo le foto di rito, iniziano le domande per il giovane talento nerazzurro. Il centrocampista risponde in maniera secca e decisa, senza tanti giri di parole, ai giornalisti.
Che effetto ti fa essere arrivato all’Inter così giovane?
“Sono molto felice di essere all’Inter e per me è un onore giocare in un club così importante”.
Chi è il tuo giocatore preferito? A chi ti ispiri?
“Devo ammettere che Prosinečki è il mio giocatore preferito, ma adoro essere me stesso e non essere paragonato a nessuno”.
Indosserai il numero 10, accostato a grandi campioni della storia dell’Inter, è una maglia pesante o sei tranquillo?
“Ne sono molto onorato, ma il numero non è importante perché sono io che gioco”.
Sei pronto all’estordio a San Siro?
“Certamente”.
Sei un ragazzo molto giovane, cosa hai pensato quando ti hanno detto che avresti giocato nell’Inter?
“Non ho pensato a qualcosa di particolare. Sono rimasto un po’ stupito e ancora non riesco a credere di essere arrivato in un club così importante”.
Nella Dinamo Zagabria ci sono tanti talenti. Ti piacerebbe vedere altri giocatori croati giovani nell’Inter?
“Si, sarei felice che arrivassero tanti talenti”.
Hai giocato sia in posizione avanzata che arretrata a centrocampo. Dove pensi di poter dare di più?
“Devo ammettere che sono bravo in entrambe, ma non sono io a decidere e sarà l’allenatore a scegliere dove farmi giocare”.
Cosa ti piace del campionato italiano?
“Sono molto fortunato ad avere colleghi che capiscono la mia lingua e mi aiutano ad integrarmi. Il calcio italiano è molto difficile, ma mi abituerò rapidamente”.
Preferisci giocare con un modulo ad una o due punte?
“Per me è indifferente. La cosa che conta è dare il meglio e giocare bene”.
Quali sono le tue qualità migliori?
“Mi piace la tattica e credo che come centrocampista centrale posso dare veramente tanto a questa squadra”.
Ci vorrà tanto tempo per imparare l’italiano?
“L’italiano è una lingua splendida e lo imparerò molto velocemente”.
Come è stato il tuo debutto?
“Devo ammettere che abbiamo giocato male, ma a volte capita. Ci rifaremo domenica e conquisteremo i 3 punti”.