Inter, Moratti chiarisce: “Sono io ad evitare di esprimere opinioni”
Massimo Moratti, ex presidente onorario dell’Inter, ha parlato dal convegno dell’ONU di New York.
Queste le sue dichiarazioni riportate dalla Gazzetta dello Sport.
Per prima cosa Moratti ha voluto esprimersi in merito ai sorteggi di Europa League che vedrà i neroazzurri impegnati contro il Celtic: “Grandissima società come tradizione. Mi ricorda una finale di Coppa dei Campioni non andata bene mille anni fa”.
L’azionista di minoranza ha voluto anche spiegare quale sia il suo ruolo in questa nuova Inter: “Attenzione, sono io che evito di esprimere opinioni. Penso che chi ha la responsabilità della gestione preferisca decidere senza essere messo in imbarazzo da chi la pensa in maniera differente. Mi sembra che ci sia grande educazione, cortesia e amicizia da parte del nuovo proprietario. Non posso lamentarmi di niente“.
Inter che ieri è tornata alla vittoria e che può quindi continuare a lottare per il terzo posto anche se la strada è ancora lunga: “Non lo so, dipende dagli acquisti che verranno fatti. Dipende da cosa riuscirà a ottenere questa squadra. Se ci riuscirà, sarà un passo molto importante per il futuro: la base per cominciare a vincere, appunto”.
Infine, Moratti, si è espresso anche su Diego Milito, giocatore vittorioso del campionato argentino con il Racing, e molto legato all’ex presidente: “Fantastico, non sarebbe stato male se fosse rimasto da noi”.