Inter-Udinese 0-0, le pagelle dei bianconeri: Scuffet chiude la porta in faccia ai nerazzurri

Allo stadio ‘Giuseppe Meazza’ l‘Inter, desiderosa di rimediare alla brutta sconfitta contro l’Atalanta, ospita l’Udinese, reduce dalla buona vittoria contro il Sassuolo.

Buona la gara degli uomini di Guidolin, che riescono ad occupare bene gli spazi e a far giocar male l’Inter, mettendola anche in difficoltà con la velocità dei suoi uomini. Ecco le pagelle dei bianconeri.
Scuffet 7: E’ senza dubbio il migliore in campo. Quando viene chiamato in causa risponde sempre alla grande, mettendo al sicuro il risultato e permettendo all’Udinese di tornare in Friuli con un punto guadagnato.
Hertaux 6: Difende bene sulla coppia Palacio-Icardi, ma quando si tratta di proporsi in fase offensiva non è molto brillante. Prova ad impensierire Handanovic con dei tiri, che però non centrano lo specchio della porta.
Danilo 6,5: Guida la difesa alla grande, ma il meglio lo dà quando Mazzarri inserisce in campo Alvarez, l’unico dei suoi a dare imprevedibilità alla manovra offensiva, andando a chiudere in tutti gli spazi.
Domizi 6,5: Per lui vale lo stesso discorso fatto per Heurtaux, con la differenza che lui mette al sicuro il risultato, intervenendo in acrobazia sul colpo di testa di D’Ambrosio, che sarebbe stato destinato in fondo al sacco.
Widmer 6: Buona la prova dello svizzero, che riesce a tamponare bene su Nagatomo e nel primo tempo si fa vedere anche in fase offensiva. Nel secondo tempo è costretto, a causa delle modifiche tattiche interiste, a rinunciare a qualche sortita offensiva.
Badu 6: Grande gara di sacrificio per lui, che solitamente è molto più dedito ad andare in appoggio agli attaccanti. Si vede poco palla al piede, ma riesce a chiudere bene le linee di passaggio ai centrocampisti avversari.
Allan 6,5: E’ quello che fisicamente sta meglio di tutti; e si vede. Recuperà un’infinità di palloni e riesce ad essere preciso in fase di trasmissione. Al 90′ ha ancora fiato e gambe per cercare la sortita solitaria in contropiede, costringendo Samuel al fallo da cartellino giallo.
Fernandes 6,5: Corre molto e lo si trova da tutte le parti. Nel primo tempo è l’ombra di Hernanes, che non riesce quasi mai a saltarlo, nel secondo aiuta molto Gabriel Silva, andando a raddoppiare ogni qualvolta Alvarez si sposta su quella fascia. Esce stremato dal campo. (82′ Lazzari 6: Entra al posto di uno stanchissimo Bruno Fernandes e regge bene l’impatto con la gara.)
Gabriel Silva 6,5: Il cliente sulla sua fascia è di quelli scomodi, ma lui riesce a fare un gran lavoro, costringendolo, spesso, a rinunciare al cross. Si fa notare anche per qualche scorribanda offensiva, ma principalmente è più attento a non far affondare Jonathan.
Pereyra 6,5: E’ in tutte le zone del campo: parte trequartista, ma torna a ricevere palla anche davanti alla sua difesa. Grande partita di sostanza per l’ex River Plate, che, oltre alle solite giocate palla al piede, mette sul campo tanto sacrificio. (86′ Maicosuel s.v.: Entra tardi e pocca pochi palloni, nel recupero è l’uomo più avanzato. La sua prova non è valutabile.)
Muriel 6: E’ solo a combattere contro i tre della difesa nerazzurra, ma se la cava egregiamente. Guidolin lo preferisce a Di Natale per sfruttare la sua velocità e lui non lo tradisce, cercando di affondare il colpo ogni qualvolta ce ne sia occasione. A volte cerca degli improbabili uno contro uno, ma lo scenario tattico non gli consente di fare altrimenti. (93′ Yebda s.v.: Entra per proteggere il fortino bianconero, ma non ha tempo per mettersi in luce.)