Juve, Pirlo ha le idee chiare: “Non abbiamo limiti, puntiamo al massimo”

“Quando inizia una nuova stagione si parte tutti alla pari. Non ci poniamo limiti e puntiamo sempre al massimo. Dobbiamo provare a vincere o restare vicini alle prime“. Parole e musica di Andrea Pirlo, uno che a 32 anni, dopo aver vinto tutto, ha deciso di mettersi nuovamente in gioco e riportare in alto la Juventus dopo i pessimi risultati raccolti nelle ultime due stagioni.

Oggi, durante la conferenza stampa dal ritiro di Bardonecchia, il centrocampista della Nazionale ha risposto alle domande dei giornalisti, mettendo subito in chiaro alcuni punti. Per prima cosa, Pirlo ha espresso il proprio parere su Antonio Conte, paragonandolo a Marcello Lippi (c.t. con cui nel 2006 si è laureato Campione del Mondo, ndr) “per entusiamo e voglia di vincere“. Parlando del mercato, l’ex regista rossonero ha aggiunto: “Giuseppe Rossi è un grande giocatore. Se arrivasse lo accoglieremmo a braccia aperte“. Sono tanti i campioni alle dipendenze del nuovo mister bianconero, ma uno in particolare lo ha colpito: “Mi ha impressionato la velocità di Krasic. Speriamo possa fare bene come in questi giorni di ritiro. Tutti noi dobbiamo comunque imparare dal Barcellona, soprattutto per come attacca la palla quando ce l’ha l’avversario“.

Dieci anni al Milan non si dimenticano, anche se il numero 21 ha già voltato pagina e osserva che “la Juve ha una gran voglia di riscattare le ultime stagioni non proprio felici. Bisogna ripartire alla grande per ritornare nelle posizioni che ci competono”. Con il sistema di gioco di Conte ci saranno difficoltà? “Posso adattarmi. Ho giocato con due centrocampisti e quattro attaccanti al Milan e con due centrocampisti in Nazionale. Ci vorrà tempo per assimilare i movimenti, ma sto bene e non mi sento un giocatore sottovalutato. Anzi, direi il contrario: userei il termine importante“.

Chiusura dedicata al presidente Andrea Agnelli: “Mi ha fatto una grande impressione, ha una grande voglia di vincere come tutti noi. E’ importante avere un presidente come lui, che sta costantemente vicino alla squadra. Ti dà una grande carica“.