Lazio-Catania: riscossa dopo il Derby, 3-1 agli etnei

La Lazio ed il Catania scendono in campo all’Olimpico per riscattare l’inizio di campionato non esaltante: a Roma Petkovic lancia Ederson al posto di Hernanes, e Floccari per l’infortunato Klose, mentre Maran prova la carta Petkovic, con ai suoi lati Monzon e Barrientos, lasciando in panchina Maxi Lopez e Bergessio.

Fonte: Giorgio Catani
Fonte: Giorgio Catani

La Lazio vuole fare la partita e crea una occasione pericolosa con Ederson che calcia dalla distanza ma non trova la porta.
Al terzo minuto la sblocca Ederson: Candreva tira una sassata da calcio di punizione, Andujar è beffato dall’effetto della sfera e respinge su Pereirinha che la mette al centro dove Ederson si gira e insacca la rete dell’1-0.
Il Catania pareggi subito : Barrientos ruba palla su un errore madornale di Cana che passa in orizzontale sui piedi dell’argentino che supera Marchetti con un pallonetto.
La Lazio ci riprova subito da calcio d’angolo con Lulic che da pochi passi non riesce a respingere in porta una palla facile facile, che viene respinta da un difensore.
Partita spumeggiante, con la Lazio che fa la partita mentre gli ospiti provano a mostrarsi in avanti sfruttando la fisicità di Petkovic e la velocità di Monzon e Barrientos.
Cana ne combina subito un’altra: all’11 minuto entra malissimo su Spolli e rischia il cartellino rosso; l’arbitro lo grazia e lo ammonisce solamente. Per l’albanese un avvio di gara da incubo.
Sulla sinistra Lulic e Pereirinha mostrano buona intesa, come Cavanda e Candreva dall’altro lato: la Lazio sfonda sulle fasce e crea superiorità numerica.
Al 14′ da un calcio di punizione ancora la Lazio pericolosissima proprio con Cana, ancora sfortunato che colpisce di testa sul cross di Ledesma e sfiora di un millimetro il palo alla sinistra di Andujar.
Si abbassano i ritmi di gioco: Candreva va ancora vicino al goal per un errore di Monzon ma non è preciso.
Al 22′ pericolosissimo Floccari su un lancio ottimo di Ledesma: la punta si vede anticipato all’ultimo da Andujar in uscita.
Partita molto vivace: la Lazio prova a dare velocità al gioco con Ledesma; male invece la fase difensiva, con il Catania che trova molti spazi per inserirsi con Monzon, Barrientos, Petkovic e Plasil molto pericolosi.
Al 28′ altro calcio piazzato su cui il Catania si difende a zona e fa buona guardia: la partita perde vivacità con giocate individuali di Candreva e Lulis che non trovano Floccari pronto.
Il Catania gioca di sponda su Petkovic che fa salire la squadra e girare la palla sul fronte offensivo: al 31′ missile di Ederson dopo una buona azione del numero 10 della Lazio che punta la difesa avversaria ed esplode un tiro di destro su cui Andujar si supera.
La Lazio si addormenta spesso dietro con Ciani e Cana che ne combinano di tutti i colori: lancano in porta Plasil che non riesce a trovare da posizione defilata un compagno in area.
Al 38′ grande goal di Lulic: sbaglia la palla Guarente che lancia il bosniaco che parte in velocità e scarica di sinistro da fuori area in rete; 2-1 Lazio.
Al 41′ Cana rischia ancora il rosso: fallaccio ancora una volta su Barrientos ma l’arbitro la grazia e ammonisce Bellusci per reiterate proteste.
Finisce il primo tempo senza recupero: la Lazio può recriminare per le molte occasioni non sfruttate, mentre il Catania per il mancato rosso per Cana; 2-1 all’intervallo.

Nella ripresa Maran conferma gli 11 in campo nel primo tempo nonostante lo svantaggio, mentre Petkovic deve dare una regolata alla fase difensiva dei suoi ancora una volta molto, troppo disattenti nel regalare il primo goal e nel concedere molto spazio agli avversari.
Il Catania batte il calcio d’inizio della ripresa: prova a scuotersi la squadra etnea ma è la Lazio a trovare grandi spazi in contropiede che non riesce a sfruttare con Lulic e Candreva imprecisi.
Al 54′ Almiron vicinissimo al 2-2: calcio d’angolo dalla destra che Spolli rimette in mezzo e l’argentino si esibisce in una rovesciata che esce di pochissimo a lato.
Due minuti dopo Candreva con un tiro di sinistro sibila con una conclusione potente il palo di destra della porta di Andujar: Lazio sfortunata.
Maran corre ai ripari: doppio cambio con Leto e Boateng in campo per dare maggior sostanza alla fase offensiva.
Al 59′ cambia la partita con il rosso a Bellusci: fallo cattivissimo del centrale del Catania pochi centimetri prima di entrare in area di rigore su Onazi involato verso la porta; guai per Maran che dopo il doppio cambio deve subito correre ai ripari, spostando Biraghi al centro della difesa, con Monzon a sinistra e Alvarez a destra.
Ma quando sembra tutto in discesa per la Lazio il neo entrato Boateng si invola da solo verso la difesa avversaria e conclude di poco alto sopra la traversa.
Al 63′ mancato rosso a Spolli che interviene con il braccio teso su Ederson colpendolo al volto in area di rigore: malissimo l’arbitro che perde il controllo della gara e ammonisce Barrientos ed Onazi per un inizio di rissa; partita nervosissima.
Al 66′ Candreva spinge sulla sinistra ma non riesce in contropiede a trovare Floccari in area di rigore: un minuto dopo Floccari vicino al goal per chiudere il match ma si fa neutralizzare dal portiere degli avversari.
Ultima azione del bomber calabrese che esce dal campo per fare spazio all’ultimo arrivato Bryan Perea; esordio assoluto del colombiano con la nuova maglia.
Tra i cori dei tifosi della Lazio nel ricordo del goal di Lulic che ha tinto la Coppa Italia di bianco e celeste, Candreva ancora una volta imprendibile sulla destra e conclude con un tiro potente si infrange sui pugni di Andujar.
Perea ci prova subito: tiene bene palla in area di rigore e finge il passaggio a Candreva per poi concludere in malo modo. Ad un quarto d’ora dalla fine del match c’è spazio anche il profeta Hernanes che prende il posto di Ederson, autore del goal dell’1-0; mentre nel Catania entra Tachsidis al posto di Almiron per dare sostanza al centrocampo rossoblu.
Subito dopo Spolli ancora in modo scomposto su Onazi rischia ancora il fallo da rigore: la Lazio comanda il gioco e prova a congelare con il possesso palla la gara.
Hernanes prova in due occasioni a mettere lo zampino sulla gara ma prima tira debolmente dall’interno dell’area di rigore e poi di testa viene anticipato al momento del colpo a botta sicura.
Il Catania si fa vedere solo all’85’ con un calcio d’angolo che non crea nessun pericolo alla porta di Marchetti.
Ultimo cambio per la Lazio con l’esausto Candreva che lascia il posto a Gonzalez: Petkcovic pensa alla gara di domenica contro il Sassuolo; strana la sostituzione del giocatore romano quando invece sulla corsia opposta Lulic sembra aver finito la sua carica.
88’minuto calcio di punizione per il Catania che viene sprecata dagli etnei che restano in avanti giocando palloni lunghi sulle punte: si sbilancia troppo la formazione di Maran che concede la ripartenza ad Hernanes che calcia da lontano non trovando la porta.
4′ minuti di recupero decretati dall’arbitro: al 91′ ancora angolo per il Catania che prova a non mollare ma non impensierisce la difesa biancoceleste.
Al 93′ la chiude Hernanes con un tiro da fuori area realizza la rete della sicurezza.

Tre punti d’oro per la Lazio che si riprende subito dopo la sconfitta nel derby: la Roma vince a Genoa e vola in testa alla classifica ma la squadra di Petkovic risponde presente dall’Olimpico salendo a 9 punti.
Male la fase difensiva, bene in avanti soprattutto Ederson e Candreva, con Lulic, Floccari e il sostituto Perea molto in ombra. 
Era importante ripartire e la Lazio lo ha fatto nel migliore dei modi; male invece il Catania che non ha gioco e non sembra poter fare a meno di Lodi.

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