Lazio, Reja prova la difesa a tre ed esclude Hernanes
La Lazio sale ad Udine per cercare di sfatare il doppio tabù, quello del mal di trasferta e quello del Friuli. Proprio nello stadio di “casa” (Il Friuli dista appena 35 km dal paese del tecnico laziale) Edy Reja ha visto infatti svanire per ben due volte i sogni di Champions ai tempi della prima esperienza sulla panchina biancoceleste. Per queste ed altre ragioni, contro l’Udinese questa volta è vietato sbagliare. Per evitare di rassegnarsi definitivamente ad un campionato anonimo, domani per la Lazio sarà d’obbligo l’assalto ai tre punti. Tre, proprio come il numero di difensori che Reja sembra intenzionato a schierare contro gli uomini di Guidolin puntando, dunque, forte su un improvviso cambio di modulo che, e questa è la principale notizia, sembrerebbe non prevedere Hernanes.
Il brasiliano, al centro di intrecci di mercato con l’Inter, il Milan e buona parte del calcio che conta, è stato infatti tenuto ai margini dell’undici titolare provato oggi da Reja nell’allenamento di rifinitura. Davanti a Marchetti, recuperato e domani regolarmente in campo, il tecnico di Lucinino ha schierato Ciani con Biava e Dias, con Biglia ed Onazi (favorito su Gonzalez) in mediana e Lulic e Cavanda larghi sulle fase. Sulla trequarti spazio a Candreva ed al confermato Felipe Anderson. Klose l’unica punta. Provato anche il 3-4-2-1 che prevederebbe, almeno stando a quanto visto oggi sul campo, Floccari al posto di Felipe Anderson e Candreva ad agire come rifinitore. Una Lazio, insomma, alla ricerca di nuove identità per ritrovare se stessa e tentare di risalire la china. Senza il suo profeta.