Lecce, Cosmi lascia il Salento: “In bocca al lupo Lecce. È’ stato bello”

Dalle colonne del Corriere del Mezzogiorno il perugino Serse Cosmi dice addio al Lecce. “L’ho sempre detto che non mi muoverei più da Lecce. Volevo venire ad allenare tanti anni addietro, ho vissuto una stagione bellissima, ho toccato con mano il rispetto e l’affetto della gente e questo è un grande valore per me. È stata una esperienza bellissima e gratificante“.

 

A LECCE ZERO PROGETTI – Tra le motivazioni principali dell’addio alla panchina giallorossa la mancanza di una programmazione societaria che, di fatto lo portano a doversi sfilare dal futuro della squadra salentina, lui che, con un minimo di progettualità, sul piano affettivo resterebbe ad allenare a Lecce, dice, anche in Eccellenza.

 

L’INCONTRO CON PATRON SEMERARO – Il tecnico perugino racconta di aver incontrato il Patron Giovanni Semeraro che ha ringraziato per avergli dato la possibilità di aver potuto allenare in Serie A. L’uomo del fiume spiega nel loro incontro non hanno parlato del suo futuro né di quello della squadra: “Non mi aspettavo nessuna proposta, anzi Semeraro è stato onesto nel non farmela, nel non chiedermi nulla, nessun tipo di impegno. Di solito accade il contrario anche se non ci sono presupposti, il calcio va così. Il suo è stato un atteggiamento logico che gli fa onore”.

 

L’IMMEDIATO FUTURO DI COSMI – Dopo una meritata settimana di vacanza in Salento Cosmi è rientrato nella sua Perugia ma spiega anche che farà il commentatore per la Rai nella trasmissione serale quotidiana dedicata agli Europei. E sul suo futuro da allenatore dice: “Aspetterò una telefonata e mi auguro sia quella giusta. Devo essere sincero, dopo aver allenato in A pensavo di meritare una chiamata, una opportunità, che fino ad oggi non è ancora arrivata”.