L’Inter soffre ma vince. Battuto il Cesena 2 a 1 con Zarate e Obi
L’Inter ripresenta il 4-3-2-1, con la novità Pazzini al posto di Milito nel ruolo di unica punta (affaticamento per l’argentino post Udine), e Alvarez e Sneijder nei ruoli di rifinitori alle sue spalle. Confermato Guarin in mezzo al campo, con Obi e Cambiasso.
Il Cesena, ormai privo di obiettivi concreti, ripropone Iaquinta in coppia con Mutu.
Partita molto vivace fin dalle prime battute grazie ai grandi spazi lasciati sia dal Cesena, che attende e aggredisce solo negli ultimi 20 metri, che dalla stessa Inter, che soffre le ripartenze (imprecise) dei romagnoli soprattutto con Iaquinta.
Le occasioni fioccano fin dai primi minuti con numerose discese di Maicon sulla destra che non trovano Pazzini pronto, e altrettante penetrazioni di Sneijder e Alvarez.
Nagatomo se ne va sulla sinistra al 14esimo, rientra sul destro ma spara su Antonioli. Un minuto dopo ci prova Alvarez dopo un buono spunto, tiro fuori di poco.
Al 21esimo la migliore occasione del primo tempo: Maicon entra in area dalla destra dopo un errore di Guana e serve Pazzini, ma l’attaccante è poco cattivo e Antonioli in tuffo blocca. Ancora Inter che ci prova prima al 24esimo con Maicon (tiro fuori di poco) e poi con Lucio, diagonale largo.
Al 34esimo minuto ancora Maicon mette alto di testa dopo un cross di Sneijder. E’ sempre l’olandese ad essere il più pericoloso, prima su punizione alta di un nulla, poi su un filtrante per Pazzini che l’attaccante non aggancia.
Gara divertente ma senza reti nel primo tempo, causa un’Inter brillante ma poco incisiva in zona gol e un Cesena praticamente molle e impreciso nelle ripartenze (specialmente con Iaquinta).
La ripresa si apre sullo stesso piglio del primo tempo, però con un Cesena più pericoloso. Iaquinta al 2’ minuto non inquadra da posizione favorevolissima e centra la traversa. Al 7’ minuto ci prova ancora Pazzini dopo uno scambio con Sneijder, Antonioli ancora decisivo. La scintilla della partita arriva al 12esimo, quando Ceccarelli si coordina in area e trova l’angolino alla destra di Castellazzi per il vantaggio del Cesena.
L’Inter agguanta subito il pareggio due minuti dopo con Obi, che calcia male ma trova la deviazione di Von Bergen che inganna Antonioli. Entrano Milito e Zarate per Alvarez e Pazzini. E’ proprio Zarate a trovare il vantaggio per i neroazzurri al 27esimo minuto: Milito in area si vede respingere il tiro, la palla arriva a Guarin che crossa in mezzo e Zarate liberissimo insacca di testa.
Cala notevolmente il ritmo dopo il 2 a 1, e non succede più nulla se non l’espulsione di mister Beretta.
L’Inter vince meritatamente ma soffrendo moltissimo. Continua il digiuno di Pazzini che non segna da gennaio. Guarin ancora mostruoso.
INTER-CESENA 2-1
Inter (4-3-2-1): Castellazzi; Maicon, Lucio, Ranocchia, Nagatomo; Guarin, Cambiasso, Obi; Sneijder (35′ st Poli), Alvarez (22′ st Zarate); Pazzini (15′ st Milito). A disp.: Orlandoni, Cordoba, Faraoni, Forlan. All.:Stramaccioni
Cesena (5-3-2): Antonioli; Ceccarelli (40′ st Djokovic), Benalouane, Von Bergen, Rodriguez, Comotto (19′ st Martinho); Santana, Guana, Parolo; Mutu (30′ st Lolli), Iaquinta. A disp.: Ravaglia, Rossi, Arrigoni, Malonga. All.: Beretta
Arbitro: Romeo
Marcatori: 12′ st Ceccarelli (C); 14′ st Obi (I); 27′ st Zarate (I)
Ammoniti: Benalouane, Santana (C)
Espulsi: 48′ st Beretta (C) per proteste