Novara: una solida realtà
Continua a sorprendere il Novara di Tesser che con la vittoria di martedì contro l’Inter per 3-1 riesce a agguantare la prima vittoria in Serie A dopo ben 55 anni. Tutto merito di un progetto serio e sempre sostenuto da squadra, pubblico, presidente e allenatore. Uno stadio nuovo e sintetico. Uno dei primi in Italia che ha subito dato le basi per una scalata che in 3 anni ha riportato una squadra storica, di questo campionato, nella sua massima serie.
Una squadra che grazie ad un allenatore come Tesser è riuscita a promuovere un gioco sempre più solido e vincente. Basta pensare che nel campionato 2009\2010, quando il Novara militava in serie C1 ( attuale Lega Pro ), fu l’unica squadra in Europa a rimanere imbattuta fino a quattro giornate dalla fine dove perse contro il Benevento. Sorpresa ancor maggiore diede in coppa Italia dove arrivò agli ottavi di finale dove si dovette arrendere solamente a una squadra come il Milan perdendo 2-1 ( dopo aver già eliminato squadre come il Parma e il Siena ). Così si gettarono le basi che l’anno dopo valsero il terzo posto in Serie B che le permisero di partecipare ai play-off. Qui riuscì a battere il Padova in finale ( o-o all’andata e 2-0 al ritorno ) tornando così tra le grandi del nostro campionato.
Quest’anno le premesse sono buone, la partenza si potrebbe definire ottima. Ora l’importante è non illudersi, giocare con umiltà e vincere il più possibile per una squadra mai sazia di obiettivi. Attenti a questo Novara solida realtà di questo ” pazzo ” campionato.