Parma, Donadoni: “Col Milan possiamo fare punti. Loro non hanno solo Ibra”

“Niente barricate, ce la giocheremo: possiamo fare punti“. Una frase che ci si aspetta da squadre di medio bassa classifica quando giocano con le pari grado, non quando si affronta il Milan capolista.  Donadoni e il suo Parma dimostrano di non voler costruire barricate di fronte a Ibrahimovic e compagni, ma di giocare l’anticipo delle 18 a viso aperto

 

Il diktat dell’allenatore dei crociati, tra l’altro ex giocatore dei rossoneri, è presto spiegato: “Che ci sia un sano timore è fisiologico, ma è anche giusto che ci sia un’altrettanto sana consapevolezza nei propri mezzi. Contro una squadra che sta conducendo il campionato come sappiamo, servirà nei singoli come nel collettivo una prova al top. E questo è il nostro obiettivo“. Donadoni parla anche del comportamento che vuole dalla sua squadra dopo il fischio d’inizio: “Voglio che l’atteggiamento della squadra sia positivo. Giocare con il freno a mano tirato vorrebbe dire non aver capito lo spirito gare di questo livello. Oltre agli stimoli contro la prima in classifica serve la massima attenzione, se si lasciano spazi per pigrizia o svogliatezza a certi giocatori stai sicuro che questi poi ti fucilano. Se permetti a squadre come il Milan di giocare al loro ritmo, la giocata decisiva la trovano sempre“.
L’uomo più pericoloso della squadra milanese è indubbiamente Ibrahimovic, ma Donadoni sa che non c’è solo lui in campo. “Il Milan è composto da grandi giocatori, non c’è solo lui.In questi casi quando il livello è cosi alto, quando pensi a bloccare un giocatore, magari togli dal gioco lui ma las

ci comunque possibilità agli altri. È per questo che dico servirà una gara al massimo, nei confronti non di uno ma di tutti gli avversari“.
C’è anche tempo per una domanda sul sorteggio del Milan in Champions League, che dovranno riaffrontare i campionissimi del Barcellona, dopo il doppio scontro del girone eliminatorio. “Da ex milanista dico che sicuramente il Milan poteva essere più fortunato, ma è ovvio che se passa questo turno aumentano considerevolmente le possibilità di vittoria finale. Il sorteggio di Champions comunque non influirà sulla gara di domani, direi che condiziona poco. Aumenta semmai la loro soglia di concentrazione e di attenzione, sanno che contro il Barça li aspetta un turno difficile“.

 

Idee chiare per Donadoni, e siamo sicuri che nella partita di domani ci sarà da divertirsi!