Galloppa salva i ducali al 92′: Parma-Lecce finisce 3-3
Grandi emozioni al Tardini nel match fra Parma e Lecce con una partita in cui regnano gli errori delle due squadre. Il match finisce 3-3 e il Parma riesce a riacciuffare la partita a tempo scaduto grazie a un tiro dal limite di Galloppa che beffa un Lecce che fino a pochi minuti prima si era illuso di poter conquistare la sua terza vittoria stagionale. Colomba deve fare a meno ancora una volta di Giovinco e mette in campo una formazione con Mirante in porta, una difesa composta da Zaccardo, Paletta, Alessandro Lucarelli e Gobbi, il centrocampo a 4 con Valiani, Morrone, Galloppa, Modesto e le due punte Biabiany e Floccari.
Cosmi cerca i suoi primi punti sulla panchina del Lecce e deve fare a meno del portiere titolare Benassi, sostituito da Julio Sergio. I salentini scendono in campo con un 4-3-3 con Oddo, Ferrario, Carrozzieri, Esposito sulla linea difensiva, Giacomazzi, Strasser, Olivera sulla mediana mentre in avanti ci sono Cuadrado, Di Michele, Muriel
I ducali fanno la partita nel primo tempo senza mai strafare e sfruttando le grosse amnesie del centrocampo salentino. Proprio da uno dei tanti errori della squadra giallorossa arriva l’azione che propizia il rigore siglato da Floccari. Biabiany ruba un pallone a metà campo e dopo aver saltato tre avversari in corsa guadagna la massima punizione con un po’ di astuzia proprio mentre sta per essere contrastato da Esposito. Floccari si prende il compito di tirare dal dischetto e realizza il suo primo gol in campionato battendo Julio Sergio.
Il numero 27 del Lecce, che oggi prende il posto di Benassi, è costretto ad uscire al 30′ per un infortunio muscolare. Al suo posto entra Ugo Gabrieli, classe 1989, nato a Gallipoli, che fa così il suo esordio in serie A.
Il Lecce non si scuote dopo il gol subito ma è il Parma a sfiorare il raddoppio con un bellissimo pallonetto dal limite di Morrone che si spegne di poco al di sopra della traversa. Il resto del primo tempo non ha nient’altro da dire e così le due squadre entrano negli spogliatoi sull’1-0.
Nella ripresa Cosmi fa il suo secondo cambio togliendo Esposito e inserendo Brivio. La sostituzione ha l’effetto sperato perchè il terzino ex Vicenza inizia a spingere molto bene sulla fascia sinistra. Ed è proprio da lì che nasce il gol del pareggio. Un’azione molto semplice che porta Brivio a limite dalla linea di fondo. Il terzino serve molto bene in area Di Michele che con il sinistro beffa Mirante.
Il Lecce continua a spingere e al 61′ trova il gol del vantaggio. Ancora una volta l’autore del gol è Di Michele che batte Mirante con una rovesciata sontuosa che si stampa sul palo e si insacca in fondo alla porta.
Il Parma cerca di reagire ma il Lecce punta sul contropiede e uno di questi è letale per i ducali al minuto 77. Muriel prende palla al limite dell’area salentina e si fa sessanta metri senza trovare grosse opposizioni da parte dei parmensi. Il talento colombiano serve il suo connazionale Cuadrado che salta il suo diretto avversario e trafigge il portiere. Il gol del 3-1 del Lecce non scoraggia il Parma. Colomba intanto inserisce due punte: Pellè (ex Lecce e salentino doc) e Jadid. Il gol della speranza per il Parma arriva all’86‘ su un errore di Gabrieli che esce alla disperata su Floccari lasciando sguarnita la porta. Il più lesto a raccogliere il pallone è Morrone che ha i nervi saldi per servire il liberissimo Pellè che non ci pensa due volte e scarica il pallone in porta: 2-3 e primo gol in campionato per l’ex prodotto delle giovanili del Lecce. Il Parma va all’assalto del pareggio e lo trova al 92′ sugli sviluppi di un angolo. Il pallone al centro viene spazzato fuori da un giocatore del Lecce ma proprio sui piedi di Galloppa che tira verso la porta trovando il gol ormai insperato.
La partita finisce 3-3 ma è un risultato che non va bene per nessuna delle due squadre, soprattutto per il Lecce che aveva già assaporato il gusto della terza vittoria fuori casa.