Polemiche, espulsioni e supplementari. La Supercoppa è della Juve, 4-2 al Napoli

Diciamo soltanto che come inizio di stagione non ci siamo fatti mancare proprio niente!

120 minuti, tre espulsioni (compreso Mazzarri), polemiche e nervi a fior di pelle, oltre ad una partita di calcio.

La Supercoppa Italiana va alla Juventus, ma il post partita sarà il campo principale al quale fare riferimento.

Foto: Giuseppe Barbella

Se restiamo nel rettangolo verde, la Juventus gioca meglio e domina per lunghi tratti, facendosi colpire però per ben due volte in contropiede dal Napoli, grazie ad una condizione brillante del tridente di Mazzarri.

I bianconeri però, rispondono colpo su colpo e agganciano per due volte il risultato.

Il match però cambia faccia quando Mazzoleni espelle prima Pandev e poi Zuniga ed i supplementari diventano una formalità.

Per la Juventus è la quinta Supercoppa Italiana della storia.

LA PARTITA

Primi minuti a ritmi blandi e con poche occasioni, poi al 14′ Matri reclama per una trattenuta ai suoi danni da parte di Campagnaro, l’arbitro lascia giustamente correre.  È poi il turno del Napoli, con Hamsik che con il sinistro prova a infilare Buffon, di molto a lato.

Al 23′ Asamoah con un tiro a giro fa rabbrividire gli azzurri, ma è proprio il Napoli, quattro minuti più tardi, grazie anche ad uno svarione di Lucio, a passare in vantaggio con Cavani che insacca a porta vuota dopo essere stato inizialmente fermato da Buffon.

Dopo due occasioni con Pandev e Hamsik, i ragazzi di Mazzarri subiscono il ritorno della Juve, che pareggia con un euro goal di Asamoah, su assist di Vidal.

Dura poco peró la situazione di parità, visto che al 41′ Pandev, con un tocco sotto, supera Buffon e porta in vantaggio i suoi. .

Il secondo tempo inizia con un cambio, Vucinic sostituisce Matri. Ed è proprio il numero 9 bianconero a creare la prima occasione per i suoi  con un tiro deviato da De Sanctis sulla traversa.

Partita molto nervosa, con Cannavaro e Behrami ammoniti per dure entrate. Al 57′ Lucio ancora in affanno, ancora su Cavani, che calcia a lato. Un minuto più tardi Cannavaro salva il Napoli, fermando poco prima della linea una conclusione di Vucinic che aveva saltato persino il portiere.

Proprio il capitano azzurro viene sostituito poi da Fernandez, il quale  atterra Vucinic in area; dal dischetto si presenta Vidal che non sbaglia.

Il finale è di fuoco con protagonista…Mazzoleni!

All’85′ la discutibile espulsione di Pandev, probabilmente per una parola di troppo, poi al 90′ la seconda espulsione ai danni del Napoli, con Zuniga mandato negli spogliatoi per doppia ammonizione, e con lui Mazzarri, per proteste.

Si va così  all’extra time.

Come prevedibile, i supplementari iniziano nel segno della Juve; spunto di Giovinco, che peró non trova la deviazione di nessun compagno.

Cinque minuti più tardi la Juve passa anche in vantaggio: punizione di Pirlo, De Sanctis esce a vuoto e Maggio devia nella propria porta.

Dopo le diverse decisioni avverse dell’arbitro, arriva anche la beffa per i ragazzi guidati, momentaneamente, da Frustalupi.

Al 101′, poi, la mazzata definitiva: Vucinic riceve in area da Marchisio, e spedisce in fondo al sacco.

Il Napoli è ormai sulle ginocchia, la partita termina 4-2, la Juventus alza la Supercoppa e le polemiche possono cominciare.

 

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