Roma-Inter, Garcia non dispera: “Dopo una settimana difficile, risultato giusto”
L’allenatore della Roma, Rudi Garcia, analizza ai microfoni di Sky sport il match disputato all’Olimpico contro i neroazzurri:“L’Inter ha giocato la prima parte del primo tempo, noi siamo andati meglio cambiando modulo ma abbiamo avuto una settimana con tanti problemi.
Se non vinciamo è importante non perdere”.
Il tridente? “Non ha giocato bene, ma non è stato neanche servito a dovere. Gervinho nel finale ha avuto problemi ma è normale perché non si è allenato molto in settimana. Peccato per lo stadio vuoto, visto che ci hanno visto in molti dall’estero. E’ uno spettacolo che non fa bene al calcio italiano. Oggi i nostri terzini sono andati molto bene, generalmente noi attacchiamo molto dalla loro parte, ma né Torosidis né Romagnoli hanno queste caratteristiche. Sono molto contento per la partita di Romagnoli, ha 18 anni e sta crescendo molto”.
La squadra è cambiata con l’ingresso di Pjanic. “Era previsto di non farlo giocare neanche un minuto. Avendo visto la squadra in difficoltà gli ho detto all’intervallo che sarebbe dovuto entrare anche al 50%. Quello che ha fatto, l’ha fatto bene: davanti alla porta se non sei al meglio è difficile segnare”.
Strootman ha faticato. “Ha sofferto come tutta la squadra. Era difficile oggi, specialmente nei primi trenta minuti quando abbiamo difeso indietreggiando. E’ andata meglio col cambio di modulo, ma bisogna correre molto sulle fasce. Siamo andati bene sul piano difensivo, ma si perdono un po’ di energie in fase offensiva”.
Il gesto di De Rossi? “Mi hanno solo detto che Romagnoli ha preso un pugno. Non ho visto niente, tanti giocatori erano in area. La prova tv? Penso di no, c’è il problema dell’interpretazione. Ci sono tante cose che possono essere soggette alla prova tv e non capisco perchè valga per alcuni episodi e per altri no”.
C’è un po’ di stanchezza? “Penso che quando ci sono problemi fisici è difficile. Guardate De Rossi, oggi ha giocato in maniera fantastica perché non ha più il problema che ha avuto fino alla scorsa partita. Questa settimana abbiamo fatto allenamenti con 12 giocatori della Primavera: è importante per valutare i giovani ma avevo più giocatori in infermeria che sul campo”.