Roma-Inter, le pagelle dei giallorossi: Strootman è una sicurezza, De Rossi così non va
La Roma di Rudi Garcia, ancora priva dei suoi tifosi più “caldi”, si presenta all’anticipo di campionato dopo una settimana densa di polemiche, dettate dalla scia di sviste arbitrali che ha contrassegnato la scorsa giornata, l’Inter invece vuole dare continuità al suo cammino e, possibilmente, cercare di fare il definitivo salto di qualità per continuare la corsa all’Europa.
La squadra di casa gioca così una partita scorbutica, caratterizzata, specialmente nel primo tempo, dal forte nervosismo dei suoi giocatori e con una qualità di gioco inferiore rispetto ai soliti standard; la prestazione dei giallorossi lievita con il passare dei minuti ma non è sufficiente per portare a casa tre punti utili per l’inseguimento alla capolista.
De Sanctis, voto 6 – Mai impegnato dagli attacchi nerazzurri, passa una serata da spettatore.
Romagnoli, voto 5 – Il ragazzo si farà, le qualità ci sono, ma sembra ancora acerbo per partite di questo spessore.
Castan, voto 6.5 – Inizia la gara con qualche indecisione di troppo, ma poi torna sui suoi livelli e alza la saracinesca.
Benatia, voto 6 – Rispetto al solito commette qualche disattenzione di troppo.
Torosidis, voto 5.5 – Il terzino greco gioca un primo tempo troppo timido; si riprende parzialmente nella ripresa.
Nainggolan, voto 6.5 – Nonostante il forte nervosismo mostrato nei primi quarantacinque minuti, dimostra di essere un buon acquisto per la Roma.
De Rossi, voto 4.5 – Da un capitano ci si aspetta un comportamento diverso e stasera il suo è da censurare.
Strootman, voto 7 – L’olandese dimostra una volta di più di essere uno dei migliori talenti presenti nel nostro campionato.
Ljajic, voto 5.5 – Partita opaca per il serbo che, sebbene non sia servito adeguatamente dai suoi compagni, non fa mai nulla per arrivare ad un acuto (dal 55′ Pjanic, voto 6.5 – Il suo ingresso dà la scossa alla Roma e con la sua qualità obbliga i nerazzurri ad arretrare il proprio baricentro).
Destro, voto 5– Fare a sportellate con un mastino come Samuel non è semplice, ma il giocatore non brilla in maniera particolare (dal 80′ Bastos, sv).
Gervinho, voto 6 – Prestazione in chiaro scuro per la “freccia nera” che con le sue finte manda spesso in tilt la difesa dell’Inter, ma si prende alcune pause di troppo durante la gara (dal 88′ Florenzi, sv).
