Roma-Lazio 3-1, le pagelle dei biancocelesti: bene solo Luiz Felipe

Sconfitta pesante per la Lazio nella stracittadina: apre le marcature Pellegrini al 45′ con un colpo di tacco dopo azione rocambolesca; nella ripresa Immobile pareggia i conti, ma Kolarov al 71′ e Fazio a quattro minuti dal termine chiudono la partita. Queste le pagelle per i biancocelesti:

Strakosha 5: fa buona guardia durante tutto il match, ma è decisivo nell’economia della partita il cattivo piazzamento suo e della barriera sul gol del nuovo vantaggio giallorosso; incolpevole sulle altre due reti.

Luiz Felipe 7: il migliore tra le file biancocelesti con una prestazione di grande spessore, decisivo l’anticipo sul tiro di Florenzi nel primo tempo e attento sui tanti traversoni avversari.

Acerbi 5.5: alterna anticipi di gran livello a letture completamente errate e appoggi sbilenchi; non è ancora il giocatore apprezzato nelle prime uscite.

Caceres 5: il carattere con cui scende in campo non è quello adatto ad un derby, mentre la sua carriera dice che dovrebbe essere abituato a partite di grande spessore; soffre Florenzi per tutta la durata del match.

Marusic 5: i maggiori pericoli la Lazio li corre dalla sua parte, non riesce a compensare con una buona fase offensiva.

Parolo 6: fino a che c’è lui in campo la squadra di Inzaghi riesce a non subire troppo il centrocampo giallorosso, quando viene sostituito si avverte la mancanza e corsa fra i biancocelesti. (dal 54′ Badelj 5: entra male in campo, sempre in ritardo negli interventi; uno di questi vale la punizione del 2-1  romanista).

Leiva 6.5: prestazione maiuscola anche per il mediano verdeoro, solito muro davanti alla difesa; molto bene a giostrare in mezzo al campo e evita qualche dolore in più ai suoi tifosi.

Milinkovic-Savic 5.5: gran primo tempo del numero 21 biancoceleste, nella ripresa cala insieme a tutti i suoi compagni: da lui ci aspetta sempre qualcosa in più.

Lulic 5.5: non risparmia di certo i polmoni, tanta corsa ma poca precisione. (dall’82’ Caicedo sv).

Luis Alberto 4.5: partita anonima del trequartista andaluso; si fa notare solo per un paio di occasioni in area avversaria gestite male e che avrebbero potuto valere il vantaggio della Lazio. (dal 54′ Correa 5: deve capire che la Serie A non è la Liga, fumoso).

Immobile 5.5: ci prova più del suo compagno di reparto, bene nel primo tempo ma malissimo nella ripresa; salva la prestazione mettendo a rete il momentaneo pareggio per i suoi sfruttando l’erroraccio di Fazio.