Serie A – Inter e Lazio nel segno dei loro bomber, reazione Toro

Si sono concluse altre 6 partite della 30° giornata di Serie A.  

Icardi - Fonte immagine: sassuolocalcio.it
Icardi – Fonte immagine: sassuolocalcio.it

Dopo l’anticipo delle 12:30 tra Bologna e Roma, l’Inter e la Lazio hanno vinto grazie ai gol dei loro bomber, Immobile e Icardi. Il Torino è ritornato alla vittoria dopo 4 sconfitte consecutive, reazione che gli stessi tifosi avevano richiesto a gran voce. Colpo Atalanta dopo una partita in bilico per più di un tempo, vittoria tranquilla per la Fiorentina. La partita più in bilico è stata Genoa-Spal, poi terminata sull’1-1. Di seguito i resoconti delle singole partite.

Inter-Hellas Verona 3-0

San Siro si presenta con circa 60.000 spettatori con la faccia di Icardi, una maschera che ogni tifoso ha potuto indossare all’inizio della partita. Non è uno scherzo, ma è la coreografia dedicata al bomber che in 40 secondi ha risposto con il primo gol della giornata, sfruttando un errore difensivo. L’Hellas Verona non riesce a rendersi quasi mai pericoloso. Bravo Perisic a sbloccarsi con un’azione personale condita da una conclusione di qualità per il momentaneo 2-0 al 13′. Partita a senso unico fino al definitivo 3-0 siglato Icardi.

Lazio-Benevento 6-2

Succede di tutto. Puggioni viene espulso al 9′ per un’uscita scellerata di mano, fuori area. Il Benevento, in 10, accusa subito il colpo con Immobile che al 13′ porta in vantaggio la Lazio. Nonostante l’inferiorità numerica, però, i campani si rendono pericolosi e trovano il pareggio sulla punizione perfetta dell’ex Cataldi che non esulta, ma si scusa con i suoi tifosi laziali. In avvio di ripresa succede l’inaspettato. Il Benevento ribalta il risultato con la rete di Guilherme al 51′, prima della goleada dei biancocelesti. Caicedo, appena entrato, la pareggia al 60′. Ribalta nuovamente il risultato De Vrij, bravo a staccare più alto di tutti in occasione di un calcio d’angolo. Al 68′ Immobile sfrutta un errore clamoroso del secondo portiere Brignoli che gli regala tra i piedi il gol del momentaneo 4-2. C’è spazio anche per la rete di Lucas Leiva all’83’ e per il gol di Luis Alberto su rigore. La Lazio ha raggiunto quota 102 reti stagionali.

Cagliari-Torino 0-4

Crisi nera per il Torino di Walter Mazzarri fino ad oggi. I granata non vincevano da 4 partite, reazione avvenuta oggi con 4 gol rifilati ad un Cagliari che si è dimostrato insufficiente. Apre le marceture Iago Falque al 61′, il raddoppio lo ha trovato Ljajic dopo un digiuno che durava ormai dal 20 settembre. Al 79′ ha segnato Ansaldi, ultimo gol per Obi all’89’ che è arrivato con un po’ di ritardo per via della conferma del var.

Fiorentina-Crotone 2-0

Partita a senso unico, con la Fiorentina sempre in partita e mai in difficoltà. I viola vanno in vantaggio con il gol di Simeone dopo 3′ che non segnava da gennaio, raddoppio di Chiesa al 62′. I calabresi sono rimasti in 10 al 57′ per la doppia ammonizione di Capuano.

Genoa-Spal 1-1

La Spal si complica la vita al 6′ con un errore di gestione di Meret che concede il calcio di rigore, fallito da Lapadula con lo stesso portiere che si rifà alla grande. Al 29′ è Vicari a compiere un fallo al limite del regolamento che gli costa il cartellino rosso. Dal dischetto va ancora Lapadula che questa volta non sbaglia. La Spal, in 10, non si arrende e trova il pareggio con Lazzari al 60′.

Atalanta-Udinese 2-0

Primo tempo molto equilibrato tra le due formazioni, prima dell’affondo dei bergamaschi per gran parte della ripresa. Petagna porta in vantaggio i suoi al 68′ sull’assist del Papu Gomez. Gli uomini di Massimo Oddo iniziano a concedere troppo agli avversari, fallendo numerosi tentativi difensivi per stanchezza e calo di concentrazione. Il raddoppio dei padroni di casa arriva al 74′ grazie a Masiello.

 

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