Serie A, Roma-Sampdoria 0-2: super Viviano, poi De Silvestri e Muriel

Si conclude la ventisettesima giornata di Serie A. La Roma scende in campo con il classico 4-3-3: in porta De Sanctis. Difesa con Torosidis, Astori, Y. Mbiwa e Holebas. Centrocampo con Florenzi, Keita, Pjanic. Tridente d’attacco con Totti, Gervinho e Iturbe. All. Garcia. Risponde la Sampdoria con un 4-3-1-2: tra i pali Viviano. Difesa con De Silvestri, Silvestre, Romagnoli e Regini. Centrocampo con Obiang, Palombo e Soriano. Trequartista Eto’o dietro Okaka e Eder. All. Mihajlovic.

Lorenzo De Silvestri. Fonte: Laura Rossetti
Lorenzo De Silvestri. Fonte: Laura Rossetti

I padroni di casa partono subito con il classico possesso palla. Al 7′ primo acuto di Keita dai 30 metri. La palla si infrange contro la difesa. Al 13′ Pjanic tenta dalla distanza. Il portiere blucerchiato blocca senza problemi. Al 18′ Keita va in rete, ma la realizzazion viene annullata per fuorigioco netto. Ottima la punizione battuta da Pjanic che ha pescato il maliano. Al 19′ Torosidis prova di testa, ma la conclusione è debole e centrale. La Roma continua con un insistito possesso palla. La partita si sta giocando soprattutto a centrocampo. I minuti passano, ma la gara sembra bloccata. La formazione giallorossa concede poco, ma non trova il varco giusto per colpire. I padroni di casa insistono in attacco. Tante le verticalizzazioni da parte di Iturbe e Gervinho, ma la difesa della Sampdoria è sempre attenta e risponde in modo ordinato. Pochi brividi fin ora. Al 41′ pressing di Gervinho su Viviano. L’estremo difensore perde palla, ma riesce con un guizzo a sventare il pericolo. Al 44′ Totti tenta dalla lunga distanza. La sfera viene bloccata facilmente a terra. Al 45′ ancora il capitano giallorosso che prova a inventare. Palla rasoterra per Pjanic, che in area, non riesce a toccare. Alle sue spalle arriva Regini che rischia l’autogol. Il portiere avversario para proprio sulla linea di porta. Due minuti di recupero. Al 47′ Gervinho viene lanciato a rete e tenta la conclusione. Viviano, in giornata si, respinge anche questa. Duplice fischio e tutti negli spogliatoi.

Nessun cambio nelle due formazioni. Al via il secondo tempo. Al 47′ è subito Roma. Florenzi imbecca Totti in area che devia i cross. La sfera esce di un nulla. Al 60′ ospiti in vantaggio. Eto’o supera due difensori e dal fondo mette in mezzo. De Silvestri è il più rapido a raggiungere la sfera e a depositarla in rete. 1-0 al primo tiro della Sampdoria. Al 65′ i primi cambi: fuori Totti e Obiang, dentro Verde e Duncan. Al 68′ è il momento di Doumbia al posto di Iturbe. Al 70′ Torosidis tenta dal limite, ma spedisce alle stelle. Al 72′ è proprio il greco a lasciare per Ljajic. Al 75′ secondo cambio per gli ospiti. Fuori Okaka e dentro Muriel. Al 78′ il neo entrato sigla il raddoppio. Il colombiano, nella prima conclusione, colpisce il palo. La palla viene recuperata da Duncan che lo serve nuovamente. Di destro, Muriel, non sbaglia al secondo tentativo. 2-0 e Roma sempre più in crisi. All’81’ Keita rimedia il rosso e viene espulso. Padroni di casa in 10. Troppe le proteste del centrocampista. 4 minuti di recupero. Al 92′ ultimo cambio per i doriani: Pawel Wszolek entra al posto di Eder. Al 93′ contropiede per la Sampdoria. Regini conclude di poco a lato sfiorando il tris. Al triplice fischio Ferrero e la sua squadra posso esultare. Garcia deve veramente compiere un miracolo ora.

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