Serie A, Top 5 gol 15a giornata 2012-2013
La Juventus rialza la testa vincendo il derby della Mole per 3 reti a 0. Il Napoli, però, non molla, rifilando 5 reti al malcapitato Pescara. All’ Inter basta un’autorete per piegare un combattivo Palermo. Top 5 gol di SoccerMagazine.it!
5° posto – Jankovic (2-3 al Chievo): il Genoa torna alla sconfitta in casa dopo la vittoria di Bergamo, che non ha costituito dunque il punto di svolta che i tifosi del Grifone auspicavano. Delneri ha ancora tanto da lavorare, soprattutto nella fase difensiva. In attacco, invece, problemi sembrano non esserci. Il quinto posto in classifica lo occupa la bella girata di destro di prima intenzione di Jankovic.
4° posto – Gabbiadini (2-1 all’Atalanta): mancava solo il gol, al giovane attaccante del Bologna (ma in comproprietà tra Juventus e Atalanta). E questo gol è arrivato, guarda caso, proprio contro la sua ex-squadra. Pregevole la sua semi-rovesciata di sinistro da posizione defilata. Lui non esulta, per rispetto dei suoi ex tifosi, ma la gioia è tanta. E la Juve può sfregarsi le mani.
3° posto – El Sharaawy (3-1 al Catania): no, il “faraone” non ha acquistato un posto fisso nella nostra classifica. Se è sempre presente, è perchè è in grado di segnare gol di pregevole fattura, oltre che molto pesanti. Il suo destro a giro sul secondo palo è il 12° sigillo di questa sua straordinaria prima parte di stagione.
2° posto – Inler (5-1 al Pescara): ci sono partite che riescono a sorprendere nonostante i pronostici. Non è il caso di questo Napoli-Pescara: goleada era prevista, e goleada è stata. In gran spolvero Gokhan Inler, autore di una doppietta. Degna di nota la sua seconda rete, un poderoso destro sul primo palo con palla che colpisce il legno prima di depositarsi in rete.
1° posto – Boateng (2-1 al Catania): nonostante le sue reticenze, Boateng, nella sua nuova collocazione tattica da finto centravanti, sembra aver ritrovato lo smalto delle passate stagioni. Riesce sempre a essere al centro di tutte le manovre offensive del Milan, e anche ad andare al tiro più spesso. Lo dimostra il perfetto tiro a giro sul secondo palo da 30 metri, che gli regala la prima gioia in questo campionato.