Serie A, Verona-Empoli 2-1: rimonta gialloblù al Bentegodi
Continua a regalare emozioni la 36 esima giornata di Serie A che prosegue con la vittoria del Verona sull’Empoli per 2-1. Pomeriggio incandescente al Bentegodi, che non vede oggi andare a bersaglio Luca Toni, a quota 19 gol in stagione, tra due formazioni che si affrontano a viso aperto e senza alcuna esclusione di colpi dopo esser state interpreti di un buon campionato ed aver ormai centrato matematicamente l’obiettivo salvezza.
Esordio positivo per la formazione di casa che si propone subito in attacco con i pericolosi inserimenti di Sala e Hallfredsson e mette l’accampamento nella trequarti campo avversaria. Sono però proprio gli scaligeri a pagare dazio dopo appena 5′ per una fatale disattenzione di Moras, che perde palla e innesca la folata di Maccarone, ottimo a controllare e servire un assist al bacio sul sinistro a giro di Saponara: è il gol numero 7 in 15 partite per l’attaccante dell’Empoli, spina del fianco della difesa veronese.
I gialloblù tentano la reazione con la rasoiata di Gomez e Greco che non impensierisce però Bassi, lesto ad opporsi e mantenere inviolata la propria porta, e con velenosi contropiedi che si infrangono sulla perfetta muraglia difensiva eretta dall’Empoli. I ritmi si fanno più blandi dopo il primo quarto di gara, con la squadra toscana che però sfiora il raddoppio con una sassata di Zielinski, molto propositivo, e la conclusione di Pucciarelli che fa tremare il Bentegodi e trova l’ottima chiusura di Rafael.
Il Verona inizia finalmente a scaldare le polveri e dopo una clamorosa occasione da gol del fuoriclasse con la maglia numero 9, beffato dalla traversa, gli scaligeri rientrano in partita con la rete di Moras: la soluzione arriva su calcio piazzato e l’attaccante, croce e delizia, si fa perdonare e arpiona di testa un pallone difficile da gestire sul cross di Obbadi. Si chiude un primo tempo ricco di emozioni con gli uomini di Mandorlini, a un passo dal gol della rimonta con il solito Toni, bravo a intercettare il cross di Hallfredsson e scaraventare in porta, ottimamente intercettato da Bassi.
Avvio di ripresa tutt’altro che esaltante: entrambe le formazioni hanno speso molte energie e non riescono ad impostare la propria manovra offensiva. Perde continuità ed aggressività soprattutto la squadra di Sarri, che concede troppi varchi al Verona, sornione e attendista ma lesto a sfruttare qualsiasi ghiotta chance per assestare la scoccata vincente.
Poco dopo il rintocco della mezzora è Jacopo Sala a firmare la rimonta gialloblù: esplode la gioia del Bentegodi al 2-1 dell’attaccante, che con estrema facilità trasforma un fortunoso rimpallo in gol. Ancora emozioni sul finale di gara: il Verona prende coraggio e assalta la porta difesa da Bassi, che con autorità nega la parabola vincente a Luca Toni, sempre insidioso con le sue giocate inaspettate ed i precisi colpi di testa in area. Non si arrende la formazione toscana, che non rinuncia a voler pareggiare i conti e tenta un disperato arrembaggio con le folate offensive di Saponara: allo scoccare del 90′ l’Empoli è però costretta ad alzare bandiera bianca. A vincere è il Verona che vola a 44 punti e sorpassa i toscani, fermi a 41.
FORMAZIONE VERONA (4-3-3): Rafael; Agostini; Marquez; Moras; Pisano; Hallfredsson; Obbadi; Greco; Gomez; Toni; Sala.
FORMAZIONE EMPOLI (4-3-1-2): Bassi; Laurini; Rugani; Barba; Hysaj; Zielinski; Valdifiori; Vecino; Saponara; Pucciarelli; Maccarone.
MARCATORI: Saponara (5′) per l’Empoli; Moras (24′), Sala (67′) per il Verona
AMMONITI: Fernandinho (V), Croce, Verdi (E)
ARBITRO: Federico La Penna (sez. Roma)