Serie A, la Juventus trionfa al San Paolo: Napoli superato 3-1
Nel posticipo domenicale della Serie A tra Napoli e Juventus, il risultato finale premia i bianconeri di Allegri che espugnano il San Paolo e vince 3-1.
Primo tempo giocato su ritmi abbastanza bassi, con la Juventus che fa la partita e il Napoli pronto a ripartire in contropiede. Le occasioni stentano, con molti errori individuali a caratterizzare la parte del match. La primo opportunità è per la squadra di Benitez con Hamsik che si infila centralmente provando il filtrante, con Chiellini che intercetta ma devia male favorendo De Guzman che spara alto davanti a Buffon. I bianconeri invece puniscono alla prima occasione: da un’azione manovrata, Tevez finisce per servire inavvertitamente Pogba che è autore di un gol pazzesco in girata di destro al volo che supera Rafael. L’1-0 per la Juve non sveglia più di tanto il Napoli. La Vecchia Signora ha infatti anche la chance del 2-0 con Caceres che servito da Tevez calcia da buona posizione addosso al portiere brasiliano del Napoli.
Nella ripresa il Napoli si fa subito vedere con Callejon che calcia da dentro l’area ma trova solo l’angolo dopo la scivolata di Chiellini. I partenopei giocano meglio e puniscono la Juve: da un corner battuto da Mertens, Britos sfugge a Chiellini e gira di sinistro l’1-1. Il Napoli sembra avere le redini del gioco in mano ma da una punizione di Pirlo, Caceres si trova solo e fa 2-1. Il Napoli recrimina per un gol annullato quando Buffon viene spinto irregolarmente da Koulibaly e perde il pallone, con Caceres che la mette nella sua porta: per l’arbitro Tagliavento è fallo del francese e punizione in area a favore della Juventus. Higuain al 93esimo ha un’altra chance clamorosa quando si libera di mezza difesa juventina ma poi calcia a lato di sinistro. Sull’azione successiva, la Juventus trova il Napoli scoperto e va in contropiede con Morata che cambia gioco per Vidal che stoppa indisturbato e tira violentemente sotto l’incrocio siglando il 3-1 finale. La Juve torna a vincere dopo quattordici anni in casa del Napoli e torna a più 3 sulla Roma.