Spettacolo senza gol, tra Napoli e Fiorentina finisce 0-0
Sabato 24 Settembre 2011, è il giorno di Napoli-Fiorentina posticipo serale della quinta giornata di Serie A.
Allo Stadio San Paolo di Fuorigrotta, come di consueto in sold out e quindi in un clima palpitante, Sinisa Mihajlovic sfida Walter Mazzarri, in palio ci sono tre punti importantissimi; i viola per la continuità, gli azzurri per il riscatto.
Dopo il tracollo di Verona, che ha suscitato nell’ambiente partenopeo qualche piccola titubanza riguardo all’efficienza del turn-over, nello scacchiere azzurro si rivedono dal primo minuto le tre preminenti figure: Hamsik, Lavezzi ed Edinson Cavani! Solito 3-4-3 nel quale ritornano titolari anche Cannavaro e Campagnaro in difesa, confermato l’argentino Fideleff. Riposa Maggio al suo posto Zuniga. La Fiorentina invece privata del bomber Alberto Gilardino, si presenta con un 4-3-3 con Montolivo nei panni dell’anti-Hamsik e gli esterni Cerci e Jovetic pronti a creare scompiglio in avanti con le incursioni palla al piede.
Primo Tempo
Arbitra Valeri di Roma, da segnalare che prima del fischio d’inizio le squadre si sono strette a centrocampo per il minuto di raccoglimento in memoria delle vittime scomparse in Afghanistan. Batte la Fiorentina che parte benissimo beneficiando di un calcio d’angolo dopo appena due minuti. Il Napoli spinto dall’urlo dei sessantamila non sta a guardare e cerca di fare subito suo il match attaccando. Mazzarri e Mihajlovic rispecchiano il clima che si vive sugli spalti, già in maniche di camicia e richiamati più volte dal quarto uomo.
Dopo 25 minuti dal fischio d’inizio il bilancio è positivo per entrambe le squadre, il Napoli ha cercato con insistenza di infilare la retroguardia viola con uno strepitoso Lavezzi ma non c’è stata nessuna palla gol eclatante. La Fiorentina punta sull’ex centrocampista giallorosso Cerci che per adesso rappresenta l’unica minaccia per la difesa azzurra. Match di grande intensità, al 40′ prima palla gol per il Napoli, sui piedi di Cavani che dagli sviluppi di palla inattiva si ritrova in posizione defilata, l’attaccante chiude troppo l’angolo della conclusione e la palla passa a pochi centimetri dal palo lungo. Vera prima occasione per il Napoli.
Risponde la Fiorentina nell’azione successiva, Vargas da punizione calcia la palla in area di rigore, il cross tagliato sul secondo palo trova Natali, marcato in modo superficiale da Inler, che riesce a deviare verso la porta lì dove si fa trovare prontissimo De Sanctis che ribatte. Una parata che vale un gol!
Secondo Tempo
Il secondo tempo si gioca agli stessi ritmi del primo ma le squadre non riescono a sbloccare il risultato, il Napoli continua a sbagliare in fase di impostazione e non riesce a cambiare marcia. Al 53′ esce Fideleff tra gli applausi del San Paolo, al suo posto Salvatore Aronica.
Al 57′ la Fiorentina ha l’occasione per portarsi in vantaggio, dagli sviluppi di una rimessa laterale Montolivo riceve palla sul vertice dell’area di rigore, il suo destro però si spegne in curva. Risponde il Napoli prima con Inler da 25 metri che impegna Boruc che devia in angolo. Si infiamma il match, nelle azioni successive dal cross di Zuniga, il difensore viola Pasqual intercetta con il braccio la palla in area di rigore, inutile le proteste l’arbitro Valeri concede l’angolo. Grande pressione del Napoli, da un altro tiro d’angolo Hamsik trattenuto in area di rigore da Cassani cade ma Valeri nega ancora ed estrae il giallo al centrocampista slovacco per proteste.
Intanto per i viola esce Vargas ed entra il numero 92 Romulo, 24 anni primo anno in italia arriva dal Cruzeiro.
Al 72′ per il Napoli esce Dossena ed entra Goran Pandev. Il Napoli prova a vincere la partita. Festival dei cambi: esce Lavezzi ed entra Santana, nelle fila viola esce Montolivo al suo posto Lazzari.
Pochi minuti alla fine dove il Napoli non riesce a trovare le geometrie giuste per infilare la retroguardia della Fiorentina che, a sua volta, spreca una miriade di occasioni in contropiede non riuscendo a finalizzare le azioni.
Finisce così al San Paolo, 0-0 tra Napoli e Fiorentina. Soddisfatto Mihajlovic, 4 punti in due partite. Mazzarri ora dovrà concentrarsi sull’impegno di Champions di mercoledì contro il Villarreal!