Striscione e coro contro De Laurentiis della curva: il San Paolo non ci sta!
Ieri sera al San Paolo non è stata solo una serata di festa. Prima del fischio iniziale una parte della Curva B ha esibito uno striscione duro contro Aurelio De Laurentiis “Uccidi i nostri sogni per soddisfare i tuoi bisogni, meglio la “C” che un presidente così”.
La persone presenti nella maggior parte degli altri settori del San Paolo, alla visione dello striscione, hanno iniziato a mugugnare. La spaccatura vera è propria c’è stata quando quella parte della curva B ha iniziato a intonare un coro “De Laurentiis figlio di…”. I mugugni della maggior parte dello stadio si sono trasformati in un coro unico: “scemi, scemi”; che ha zittito quella parte di settore contro il patron azzurro.
Una contestazione quella di alcuni gruppi della Curva B ad Aurelio De Laurentiis che va avanti ormai da molto tempo a suon di cori e striscioni.
Aurelio De Laurentiis incassa in silenzio ma ieri ha avuto una bella prova d’amore dalla maggioranza della tifoseria.
Anche Benitez, un po’ incredulo, a fine partita ha commentato l’episodio, senza entrare nel merito degli striscioni: “Il presidente negli ultimi anni ha fatto tanto. Dal suo arrivo, la società è in continua crescita sotto il profilo tecnico ed economico. La rosa ora è più forte, più giovane e più internazionale. De Laurentiis lavora sempre per migliorare la rosa e la società e sta lavorando anche per migliorare il centro tecnico”.