Top 5 gol 37a giornata

Un weekend di favole e di gol da favola. La favola della Juve, che porta a casa il suo 28° scudetto (30° sul campo); ma anche quella dell’Inter nel derby, capace di passare in vantaggio, farsi rimontare e controsorpassare gli odiati cugini; ma anche la favola dell’Udinese, a un passo dalla seconda qualificazione in Champions League consecutiva. Top 5 gol di SoccerMagazine.it!

5° posto – Ibrahimovic (2-1 all’Inter): sempre lui, e (almeno in questo derby) solo lui. Perchè i compagni fanno fatica e allo svedese tocca fare tutto da solo, come in occasione del secondo gol, quello che aveva ridato speranza agli uomini di Allegri: Ibra sfrutta al meglio un velo di Boateng e con un tocco magico di interno destro si incunea tra Lucio e Samuel prima di depositare la sfera in rete con un pregevole scavetto. Record di reti in carriera per lui, ma anche primo anno senza scudetto dopo che aveva centrato l’obiettivo per 7 stagioni consecutive.

 

4° posto – Miccoli (3-4 al Chievo): pazzo, pazzo Palermo. In vantaggio di due gol, i rosanero se ne fanno rifilare addirittura quattro, prima di acciuffare il pareggio in extremis. Tripletta per il capitano Miccoli, splendido in particolare il suo terzo gol: gran mezza rovesciata su lancio in verticale dalla tre-quarti.

 

3° posto – Giovinco (1-0 al Siena): Parma mai domo, nonostante l’obiettivo salvezza sia stato già raggiunto da tempo. Giovinco, come al solito straordinario, dopo aver disintegrato il suo precedente record di gol sta già scaldando i motori per un europeo che potrebbe vederlo grande protagonista. La “formica atomica” regala al Parma il vantaggio con uno splendido destro dalla distanza, sfruttando una palla rimbalzante e indirizzando la sfera all’angolino.

 

2° posto – Cana (2-0 all’Atalanta): torna alla vittoria la Lazio, dopo il crollo verticale che aveva portato i biancocelesti a dilapidare il “tesoretto” di punti guadagnato sugli avversari durante la prima metà di stagione. Pregevolissima la rete di Cana nella ripresa del match contro l’Atalanta: mezzo esterno destro preciso all’incrocio dei pali. Discorso Champions appeso a un filo, ma non ancora definitivamente… “Klose”.

 

1° posto – Maicon (4-2 al Milan): la partita perfetta della banda Stramaccioni non poteva chiudersi in una maniera migliore, vale a dire con la sventola da fuori area di Maicon, una parabola perfetta, con sfera che dal vertice destro dell’area di rigore si va a insaccare nell’angolo opposto. Come per la Lazio, anche per l’Inter le speranze di agguantare il terzo posto sono minime. Ma, viste le sorprese che ci ha riservato questo campionato, guai a considerare la pratica già chiusa.