Top 5 gol 3a giornata
La Serie A riserva sorprese già alla 3a giornata, la seconda giocata: da un lato Napoli e Juve consolidano il loro ottimo stato di forma, dall’altro Inter e Milan latitano sul piano del gioco e della concretezza.
5° posto – Matri (1-0 al Siena): non è una Juve splendida, quella vista al Franchi di Siena (trasferta che si prevede difficile per qualsiasi squadra), grazie anche all’organizzazione della squadra allenata da Sannino. Ma la squadra di Conte ha il pregio di essere dannatamente compatta, e dimostra di saper andare al gol con discreta facilità. A essere premiata, in questo caso, è l’azione che porta al gol Matri: Giaccherini dalla destra serve Vucinic, il quale con uno stop a seguire (specialità della casa) taglia tutta la difesa e pesca al centro dell’aria l’attaccante ex-Cagliari, libero di depositare in rete da pochi passi.
4° posto – Cavani (2-1 al Milan): è tornato il grande bomber che tutti noi conosciamo, dopo la prova opaca offerta con il Cesena alla prima di campionato. In questa occasione, però, il gol è quasi tutto di Gargano, autore di una discesa in solitaria di circa 60 metri che neanche il miglior George Weah. Certo, il centrocampo del Milan (complici anche le tante assenze), potrebbe fare di più, ma l’incursione dell’uruguayano è comunque da applausi. Gargano poi è bravo nel servire al suo connazionale una palla d’oro, che Cavani conclude al primo palo con un tiro forte e teso a girare.
3° posto – Cavani (3-1 al Milan): ebbene sì, ancora lui. D’altronde, la tripletta rifilata al Milan parla da sola. E pensare che qualcuno aveva avuto l’ardire di avanzare critiche dopo solo una giornata di campionato… Il terzo gol, un tiro al volo di destro con palla che si va ad infilare nell’angolo alla destra di Abbiati, riassume in un sol colpo tutte le qualità di questo strepitoso attaccante: fantasia, senso del gol, grande rapidità di pensiero e di esecuzione.
2° posto – Giovinco (1-0 al Chievo): forse, ci aveva visto giusto Conte quando in estate ha spinto per riavere la formica atomica tra le fila della sua Juventus. Ma il trequartista, che ha bisogno della giusta continuità per rendere al meglio, ha deciso saggiamente di rimanere un altro anno al Parma. La sfida col Chievo la vince praticamente da solo, ma a colpire è la maturità e la personalità acquisite da questo ragazzo, due caratteristiche in cui forse peccava ancora un pochino. La qualità, poi, era già nota a tutti, e il primo gol messo a segno contro il Chievo ne è una riprova: delizioso scavetto a superare il portiere.
1° posto – Aquilani (1-0 al Napoli): obiettivo, far dimenticare Pirlo ai tifosi rossoneri. Impresa titanica e, francamente, quasi impossibile. Ma Alberto da Montesacro è giocatore di sicura qualità, anche se di certo deve migliorare sul piano della personalità e dell’approccio alla partita, caratteristiche di cui invece abbonda il compagno di nazionale accasatosi alla Juve. Schierato da Allegri come trequartista, ha il merito di segnare una bellissima rete, quella dell’illusorio vantaggio per i rossoneri: gran cross di Cassano dalla testa e preciso colpo di testa di Aquilani indirizzato al palo lungo.
Clicca qui per vedere il colpo di testa al bacio di Aquilani!