Udinese, la carezza di Pozzo: “Stagione particolare, bisogna lavorare. E Di Natale…”

Parole di conforto quelle di Gianpaolo Pozzo per la sua Udinese, di cui è il presidente. I bianconeri non stanno passando un buon momento, con il gioco che fatica ad esplodere, i risultati che non arrivano e Di Natale che ha deciso di ritirarsi a fine stagione. 

 

Fonte: flickr.com Autore: SiciliaToday
Fonte: flickr.com Autore: SiciliaToday

Ai microfoni di Udinese Channel il patron dei friulani ha fatto il punto sulla prima parte del campionato: E’ una stagione particolare, ma il calcio è strano e non è una scienza certa, basti pensare che abbiamo lasciato il campionato scorso con otto vittorie consecutive ed un grande girone di ritorno e con la stessa squadra rinforzata da giovani interessanti con qualità, ci troviamo a fare in conti con risultati che non arrivano“.
La ricetta per recuperare è semplice: “
bisogna lavorare – sottolinea Pozzo – stare attenti e tutti devono aiutare la squadra, non possiamo dire che i ragazzi non si impegnano, non me la sento di sollevare delle critiche, ma se le cose non vanno per il verso giusto, i calciatori devono fare di più in una stagione dove anche gli episodi ci vanno storti, come con il Verona due nostri errori hanno spianato la strada agli avversari“.
Con un campionato da metà classifica, gli occhi vanno puntati sulla Coppa Italia, che vedrà i bianconeri ospitare l’Inter giovedì sera. Per il numero uno bianconero “la Coppa è un opportunità importantissima. Ci sono poche partite da giocare ma non sono facili, è un percorso che ci potrebbe riportare in Europa e dobbiamo lottare fino in fondo, cercando con tutte le nostre forze di vincere queste sfide e di non snobbarla“.
Infine il futuro di Antonio Di Natale, capitano e simbolo di questa Udinese. Pozzo conosce abbastanza bene il napoletano, e questa è la sua opinione sul suo possibile ritiro a fine stagione: “Se un giorno Di Natale farà certe scelte non sono in grado di influenzarle. Secondo me è ancora un giocatore integro in grado di ripetere le performance dell’anno scorso. Se in un momento del genere il capitano fa un’esternazione di questo tipo conferma che è un uomo che ci tiene alla maglia, è stato un momento di scoramento dovuto al fatto che vuole dare di più e sono i momenti in cui si dicono cose che nemmeno si pensano, diamo un grande apprezzamento a Di Natale che si  sente demoralizzato perche le cose non vanno e ci tiene a questa squadra“.

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