Udinese-Livorno 5-3: friulani cinici, ripresa d’assalto degli amaranto

Allo stadio ‘Friuli’ l’Udinese, senza obiettivi, ospita il Livorno, che deve vincere per continuare a sperare nella salvezza.

Di Natale - Fonte ACF Fiorentina
Di Natale – Fonte ACF Fiorentina

Guidolin decide di scherare i suoi con il consueto 4-3-2-1. Scuffet tra i pali, Widmer a destra, Gabriel Silva a sinistra e Domizi e Danilo al centro della difesa. I tre in mediana sono Pinzi, Allan e Badu, mentre Fernandes e Pereyra sostengono Di Natale, unica punta. Davide Nicola, che defe fare i conti con le squalifiche di Bardi eRinaudo e un Ceccherini non ancora al top della condizione, schiera Anania in porta, Piccini a destra, Mesbah a sinistra con Coda al fianco di Emerson in mezzo. I tre centrocampisti sono Biagianti, Duncan e Greco. In attacco il tridente è formato da Benassi, al rientro, Belfodil e Paulinho. Parte forte il Livorno, che spinge soprattutto sulla corsia destra, dove Belfodil mette in difficoltà Gabriel con una certa continuità. Ad avere l’occasione migliore, però, è l’Udinese, ma la rovesciata di Di Natale sfiora soltanto il palo alla destra di Anania. Il Livorno continua a mantenere un atteggiamento propositivo e si guadagna un calcio di punizione al limite. Della battuta si incarica Paulinho, che disegna una parabola perfetta e batte Scuffet, per la rete dello 0 a 1 al 13′. Passano 5 minuti e Andrea Coda, in prestito al Livorno proprio dall’Udinese, trattiene vistosamente Domizi, l’arbitro non può far altro che assegnare il calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Di Natale, che però si fa ipnotizzare da Anania, che devia in corner. Mentre il portiere del Livorno si trova ancora fuori dai pali, Allan batte intelligentemente il corner corto per un compagno, che crossa dentro e trova Di Natale, che questa volta non sbaglia ed al 19′ mette la partita in parità. Passano soltanto due minuti e la difesa amaranto pasticcia, Duncan non commette fallo e Badu approfitta per segnare la rete del 2-1, dopo un clamoroso errore di Fernandes a porta libera. Il Livorno, però, non ci sta ed al 29′ Paulinho si guadagna un calcio di punizione dal vertice sinistro dell’area friulana. Parte ancora lui e, questa volta con una deviazione, batte ancora Scuffet, segnando la rete del 2-2. La rete del 2-2, però, ha effetto soltanto sulla testa dei giocatori di Guidolin, che al 34′ combinano bene tra la tre quarti campo e l’area di rigore, per poi liberare Silva, che crossa basso per Pereyra, che segna il goal del 3-2. Passano pochi minuti e Di Natale, particolarmente ispirato, ci prova da una trentina di metri, sparando alto di pochi centimetri. Nel finale l’Udinese chiude definitivamente i conti: Gabriel Silva sfrutta l’ennesimo errore della difesa amaranto e mette la rete del 4-2 quando siamo al minuto 44. Il tempo di mettere la palla al centro e arriva anche la rete del 5-2. Di Natale, lasciato colpevolmente solo da Coda, che già aveva sbagliato in occasione del 4-2, controlla e tutto solo deposita in rete il pallone, al minuto 45. Nicola non vuole mollare; ed inserisce Luca Siligardi al posto di uno spento Marco Benassi. La partita passa in mano ai labronici, che però non riescono a trovare la rete nonostante i tentativi da fuori area. Al 59′ Esce Leandro Greco, che ammonito salterà la sfida casalinga contro la Fiorentina, ed inserisce Jonny Mosquera. L’ingresso del colombiano ravviva il centrocampo amaranto, che ora si fa più combattivo. Al 63′ Paulinho, dopo aver scambiato bene ai 16 metri con Siligardi, scaglia un sinistro che esce di poco. Al 64′ Standing ovation per Di Natale, che viene sostituito da Nico Lopez. Ci provano in diversi, ma ad essere pericolose sono solo le conclusioni di Piccini, che però conclude troppo centralmente, e Biagianti, che sulla sua strada trova la gran risposta di Scuffet. Guidolin non si fida e sostituisce Pinzi con Yebda, per dare maggiore forza fisica al centrocampo, Nicola risponde togliendo Duncan, infortunato, ed inserendo Castellini, passando così alla difesa a 3. Al minuto 81′ Paulinho, contrastato da Yebda, va giù in area e l’arbitro estra il cartellino giallo. Cartellino pesantissimo per Paulinho, che salterà la sfida interna contro la Fiorentina. Un minuto più tardi Badu ha la miglior palla goal a disposizione dei padroni di casa nella ripresa, ma il suo tiro termina largo. La rete del Livorno arriva, ma troppo tardi: al minuto 88: Belfodil, defilato sulla destra, manda fuori giri il diretto avversario e conclude in porta, Scuffet respinge, ma sulla testa di Paulinho, che in qualche modo trova Mesbah che non può sbagliare. Udinese-Livorno termina 5-3. Grande risposta dei friulani al pubblico, che in settimana ha chiesto più spettacolo, mentre per gli amaranto si tratta di un passo in più verso la Serie B, che oggi sembra molto più vicina di quanto non lo fosse sette giorni fa.

Udinese: Scuffet 6; Widemer 6, Domizi 6.5, Danilo 6, Gabriel Silva 6; Pinzi 6 (75′ Yebda 6), Allan 6,  Badu 6.5, Pereyra 6, Fernandes (84′ Jadson s.v.) 5.5; Di Natale 7 (64′ Nico Lopez 5.5). All.: Guidolin.
Livorno: Anania 6; Picini 6, Emerson 5, Coda 4.5, Mesbah 6; Biagianti 5.5, Duncan 5.5 (77′ Castellini 6), Greco 5 (58′ Mosquera 6); Benassi 5 (45′ Siligardi 5.5), Belfodil 5.5, Paulinho 6.5. All.: Nicola.
Reti: Paulinho 13′, 29′ (L), Di Natale 19′,45′ (U), Badu 21′ (U), Pereyra 33′ (U), Gabriel Silva 44′ (U).
Ammoniti: Danilo 28′ (U), Greco 50′ (L), Mesbah 53′ (L), Paulinho 81′ (L).

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