Ventunesima edizione del Trofeo Luigi Berlusconi: Milan-Juventus 2-1
MILANO – Serata speciale a “San Siro” dove è di scena il Trofeo Luigi Berlusconi, giunto alla sua 21esima edizione. Di fronte Milan e Juventus. Rossoneri con Cassano davanti a Boateng ed Emanuelson, mentre Conte conferma il suo 4-2-4.
Inizio spumeggiante della partita: dopo cinque minuti Cassano scalda il piede, palla a lato di poco. Ci prova anche Seedorf, ma trova Buffon pronto. Risponde la Juve col mancino di Krasic da fuori, ma Abbiati è attento. Al 9° il Milan passa: gran cross di Abate dalla destra e spettacolare girata al volo di Boateng che in diagonale trafigge Buffon. Al 20° colpo di testa timido di Matri, blocca Abbiati. Al 23° arriva il raddoppio rossonero: grandissima punizione dal limite di Seedorf con palla a passare sopra la barriera, baciare il palo ed infilarsi in porta. I bianconeri si svegliano improvvisamente e sfiorano il gol al 28°: Lichtsteiner per Vucinic, velo per Marchisio che con una gran botta da fuori colpisce il palo esterno. Alla mezz’ora i rossoneri perdono Boateng per una botta al ginocchio interno, al suo posto Flamini. Prima del riposo c’è spazio per una punizione di Cassano alta di pochissimo, poi è Matri a lasciare il campo per un problema alla caviglia, al suo posto Del Piero. E dopo due minuti di recupero finisce il primo tempo sul 2-0.
Dopo due minuti dall’inizio della ripresa il Milan perde anche Taiwo per una distorsione della caviglia, al suo posto Zambrotta. Al 6° ci prova da fuori l’ex di turno Pirlo a spaventare Abbiati, che però si salva in corner. Al 12° la Juve accorcia le distanze: Pirlo-Del Piero-Vucinic tutto in verticale, ed il montenegrino infila Abbiati. Durante l’azione i rossoneri perdono Nesta per un colpo alla testa, al suo posto Ely. A metà ripresa occasione per Del Piero in area che calcia, ma Abbiati si oppone coi piedi. Ci riprova su punizione Seedorf al 28°, ma stavolta la conclusione è sul fondo. Al 34° grande azione rossonera: Cassano sul fondo per Zambrotta, in mezzo per Flamini che calcia e trova la deviazione di braccio, regolare per Brighi, di De Ceglie. Al 42° gran sinistro a giro del giovanissimo Kingsley Boateng, palla a sbattere sul palo. Un minuto dopo gran chiusura di Buffon sul sinistro in diagonale di Cassano. E dopo quattro minuti di recupero arriva il fischio finale: Milan batte Juventus 2-1.
IL TABELLINO:
MILAN (4-3-2-1): Abbiati; Abate (89° Oddo), Nesta (58° Ely), Bonera, Taiwo (47° Zambrotta); Gattuso (66° K. Boateng), Ambrosini, Seedorf (84° Antonini); K. P. Boateng (30° Flamini), Emanuelson; Cassano. A disposizione: Amelia, Ganz. Allenatore: Allegri.
JUVENTUS (4-2-4): Buffon; Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini, De Ceglie (85° Ziegler); Marchisio (72° Pazienza), Pirlo; Krasic (85° Quagliarella), Matri (43° Del Piero), Vucinic, Vidal (53° Pasquato). A disposizione: Storari, Manninger, Barzagli, Sorensen. Allenatore: Conte.
ARBITRO: Brighi di Cesena.
MARCATORI: Boateng al 9°, Seedorf al 23°, Vucinic al 57°.
AMMONITI: Bonucci, Marchisio.