Vidal trascina la Juve: 2 a 0 alla Lazio

Grande prestazione all’Olimpico della squadra di Conte, bianconeri subito in vantaggio con il rigore di Vidal, lo stesso cileno trova poi il raddoppio con la squadra bianconera che sfiora più volte la terza rete.

fonte immagine: Danilo Rossetti
fonte immagine: Danilo Rossetti

Dopo le fatiche di coppa le ultime due squadre italiane ad aver portato avanti il tricolore nelle rispettive coppe europee si rituffano in campionato, dove la squadra di Conte supera i biancocelesti per 2 a 0 grazie ad uno straripante Arturo Vidal. Con la Lazio in grande emergenza difensiva, Petkovic schiera Stankevicius davanti a Marchetti, mentre Conte opta per Marchisio come supporto di Vucinic. I campioni d’Italia partono subito forte, trovando il vantaggio già all’8′ quando Cana stende malamente Vucinic in area, beccandosi il giallo e concedendo il tiro dal dischetto ai bianconeri, dove Vidal firma l’1 a 0. Ottenuto il vantaggio i bianconeri non si fermano, anzi sfiorano a più riprese la rete, al 17′ dopo una bella azione di Lichtsteiner è Marchisio ad andare al tiro a botta sicuro dal limite, trovando però l’opposizione di Ciani. Nella prima mezz’ora di gioco in campo sembrano esserci solo i bianconeri, con la squadra di Petkovic che vacilla pericolosamente nella propria area, incapace di reggere il ritmo degli avversari, che vano ancora una volta vicina al gol con una punizione di Pirlo che, complice una deviazione di Vucinic, costringe agli straordinari Marchetti. Poco prima della mezz’ora i biancocelesti creano la prima limpida palla gol, quando sugli sviluppi di un calcio d’angolo Cana manca incredibilmente la volee dinanzi a Buffon, errore che potrebbe costare caro già sul capovolgimento di fronte quando Vucinic serve in area Vidal che prima mette a sedere un avversario, poi al momento del tiro viene  ribattuto da Ciani. Il ritmo bianconero come detto è però travolgente, lo stesso cileno così  al 28′ realizza il 2 a 0 quando, complice un rimpallo, si inserisce centralmente su un pallone destinato a Marchisio e beffa Marchetti firmando il 2 a 0. Le emozioni del primo tempo però non terminano, prima Pogba protesta per un presunto fallo in area laziale, poi dopo una bellissima azione manovrata è Marchisio a presentarsi solo davanti a Marchetti, ma la deviazione di un difensore sporca il tiro quel tanto che basta per mandarla in calcio d’angolo sibilando accanto al palo di Marchetti. Nella ripresa Petkovic cambia completamente la sua Lazio, inserendo Kozak per Hernanes e Ederson per Mauri, ricorrendo alla difesa a 3 ed il centrocampista ex Lione dietro le 2 punte, i biancocelesti si rendono così subito pericolosi già dopo 5′ minuti quando un super intervento di Buffon, sin lì inoperoso, nega il gol a Ciani bravo ad impattare di testa. L’occasione biancoceleste resta però isolata, anzi pochi minuti dopo è ancora la squadra bianconera a sfiorare il tris, quando dopo una splendida punizione di Pirlo Marchetti respinge corto la palla sulla quale si avventa Marchisio, con il centrocampista bianconero che però si coordina male calciando incredibilmente alto. Con il passare dei minuti il ritmo cala vistosamente, la Juve gestisce senza problemi il pallone tentando di verticalizzare quando se ne presenta l’occasione, la squadra di Petkovic prova a metter pressione agli avversari pressandoli alti, ma l’unica vera occasione che ne esce è un goffo tentativo di testa di Kozak che da buona posizione manda a lato. Con Ledesma acciaccato Petkovic fa esordire in A il giovane Crecco, mentre Conte lancia Padoin per Lichtsteiner, ma il copione della gara è ormai scritto, con il risultato che non si smuove più dal 2 a 0, nemmeno quando a recupero iniziato Klose calcia a lato dopo aver vinto un rimpallo. Con questa vittoria i bianconeri salgono a 74 punti, allungando ulteriormente sul Napoli.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Su questo sito utilizziamo strumenti nostri o di terze parti che memorizzano piccoli file (cookie) sul tuo dispositivo. I cookie sono normalmente usati per permettere al sito di funzionare correttamente (cookie tecnici), per generare statistiche di uso/navigazione (cookie statistici) e per pubblicizzare opportunamente i nostri servizi/prodotti (cookie di profilazione). Possiamo usare direttamente i cookie tecnici, ma hai il diritto di scegliere se abilitare o meno i cookie statistici e di profilazione. Abilitando questi cookie, ci aiuti ad offrirti una esperienza migliore con noi. Cookie policy