Video-Doni in manette, ecco il filmato dell’arresto del capitano dell’Atalanta

Uno degli atti più tristi dell’operazione “Last Bet” sul calcioscommesse ha contemplato nelle ultime ore l’arresto di Cristiano Doni, capitano dell’Atalanta accusato di inquinamento di prove.

Fonte immagine: Ago76
Erano le 5 del mattino e l’attaccante si trovava nella sua abitazione, a letto. Al suono insistito del campanello, ha aperto la porta ed una volta trovatosi dinanzi le forze dell’ordine le sicurezze del giocatore sono crollate di colpo. Alla richiesta della polizia di fornire eventuali computer, Doni aveva risposto di non possederne, ma una volta setacciato l’appartamento era stato invece individuato un pc nascosto in una cassaforte. Nel frattempo, Doni approfittava della distrazone degli agenti per operare, mentre si trovava ancora in mutande, un disperato tentativo di fuga verso il garage, poi notoriamente fallito. Il capitano dell’Atalanta è stato quindi condotto verso il carcere di Cremona, mentre la moglie e la figlia Giulia, di 8 anni, vedevano stravolgersi di colpo le proprie vite.

Di seguito, vi proponiamo il video con le immagini catturate durante l’arresto:

12 pensieri riguardo “Video-Doni in manette, ecco il filmato dell’arresto del capitano dell’Atalanta

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      22 Dic 2011 in 09:42
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      GODO PURE IOOOOO…A TESTA ALTA STA MINCHIA DONI….MERDA CHE NON SEI ALTRO

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    20 Dic 2011 in 21:54
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    Io non so se Cristiano Doni sia responsabile o meno dei reati che gli vengono contestati. Per me vale sempre l’art.27 della costituzione, fino al terzo grado ognuno è innocente. mi rattrista però vedere sempre di più la spettacolarizzazione di arresti, poi riportati dai media e artatamente da coloro che con ogni mezzo riprendono le immagini di questi arresti che scaricano poi su you tube. praticamente ponendo all’attenzione e alla visione di tutti la tragedia umana. Io sono stato un cannibale in fatto di arresti. Sembravo il cane quando ha l’osso in bocca e quando rivedo in me certe immagini non mi voglio riconoscere. Mai giocare sulla pelle degli altri. un mio umile pensiero.

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      21 Dic 2011 in 20:21
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      Pienamente d’accordo!!!Ed aggiungo: la crudeltà degli agenti a compiere le operazioni davanti ad una bimba di 8 anni dopo averla svegliata alle 5 del mattino????Probabilmente quelle immagini non le cancellerà mai!!!!

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        22 Dic 2011 in 00:52
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        POVERINO VERAMENTE.. GIA’ GUADAGNAVA L’IRA DI DIO DA GIOCATORE IN PIU’ ILLEGALMENTE FACEVA SOLDI IN NERO CON LE SCOMMESSE.. MA ANDATE A RUBARE VA!!!!!!!!!!

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      22 Dic 2011 in 09:41
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      State zitti…è una vergogna..per quanto concerne la moglie e la figlia..beh,la moglie poteva pensarci bene prima di sposare un DELINQUENTE BASTARDO…marcisci in galera,A TESTA ALTA sempre!! ahahaha

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    21 Dic 2011 in 01:48
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    Italia serie A partite #3-4-5 appena aggiornate sul sito http://www.alecalcio.com – aggiornamenti quotidiani

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    21 Dic 2011 in 10:20
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    Chi guadagna i soldi tropo facilmente poi perde il controllo con troppa facilità… non mi direte che aveva bisogno di truccare le partite per tirare avanti? che tristezza….dispiace solo per la figlia che non ne può nulla ad avere un padre così!

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    21 Dic 2011 in 14:52
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    Anche questa volta faranno finta di nulla e continueranno a truccare le partite di serie A, ma soprattutto serie B e inferiori. Tutti sanno la verità e nessuno parla, tutti cadono dalle nuvole. Finito questo polverone troveranno un altro modo di barare e di scommettere illegalmente.
    Grazie ai gionali, ai calciatori, agli allenatori, ai dirigenti e ai presidenti del calcio per avere rovinato questo sport…irremediabilmente.

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    21 Dic 2011 in 15:24
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    be direi che si il brescia non giocherà più con milan inter e juve ed è nella sua casa e l’atalanta è tornata a casa sua ma anche tu finalmente vai nella casa che ti spetta dove alle finestre avrai le sbarre!!!!!!!!!!

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    22 Dic 2011 in 10:07
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    ma quante cazzate scrivete….. CHI SBAGLIA PAGA….. SE LA POLIZIA TI VIENE A PRENDERE DAVANTI A TUA FIGLIA….. CI DOVEVI PENSARE PRIMA DI RUBARE!! IN QUANTO AI GRADI DI GIUDIZIO…. C’è CHI AMMAZZA ED è FUORI!

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