Juve Stabia-Sampdoria 1-2: le pagelle dei blucerchiati

Ecco le pagelle della Sampdoria dopo la vittoria in rimonta contro la Juve Stabia al Romeo Menti.

Fonte: wikipedia- autore: Roberto Vicario

Da Costa 7: Non è fortunato nel respingere il tiro di Zito al momento del gol, ma è strabiliante nella doppia parata su Sau ed Erpen.

Rispoli 6,5: La difesa non è in giornata ma chine è il leader è sicuramente Rispoli, ordinato nelle chiusure sulla destra e veloce nelle ripartenze; da non dimenticare però la disattenzione sul gol subito.

Volta 4: Non è un degno sostituto di Gastaldello, anche se era l’unica scelta su chi schierare al posto del capitano; si dimostra confusionario in difesa e non trattiene le azioni di Sau e Zito.

Rossini 6: Oltre al gol di Zito, riesce a farsi valere nella retroguardia difensiva senza commettere disattenzioni.

Costa 6:Prestazione nella norma per il terzino sinistro.

Munari 6: Troppi errori nel primo tempo in fase difensiva e offensiva, a centrocampo era come se non ci fosse; nella ripresa sembra un’altra persona, trova la sua prima rete in maglia blucerchiata e dà fiducia e coraggio alla squadra, commettendo meno imprecisioni.

Obiang 6,5: Supporta l’attacco nei contropiedi, anche se la lentezza come mediano lo costringe ad abbassare il baricentro della squadra.

Soriano 6,5: Stringe i denti per 90 minuti e non si demoralizza dopo il gol stabiese, dona alla squadra corsa e forza fisica.

Foggia 7: E’ lui l’uomo partita, il fantasista della squadra; il “folletto” gioca al posto di Juan Antonio e non sbaglia quasi mai, molto agile in attacco e nel dribbling, capace di servire sempre gli attaccanti e di battere punizioni come quella che ha dato il via alla rimonta blucerchiata, offrendo l’occasione a Munari di realizzare la sua prima rete.

Icardi 7: Entra a 10 minuti dalla fine e regala un gol inatteso alla propria squadra portandola alla vittoria, dopochè i suoi tifosi invocavano il suo esordio in prima squadra. Fornaroli e Pellè sono inguardabili: il primo sbaglia sotto porta e non dimostra di che pasta è fatto, il secondo commette troppi errori e rimedia due cartellini gialli ingenuamente, uno protestando per un rigore che non c’era, l’altro per un tocco di mano inutile nell’area di rigore stabiese. Entrambi senza voto, per non mettere un 3 irrimediabile.

Iachini 7: Chissà cosa avrà gridato alla squadra negli spogliatoi; fatto sta che ha cambiato il volto della partita stando a bordo campo, urlando e incitando la squadra dopo ogni piccolo errore o ad ogni grande giocata. Grazie alla sua grinta fa guadagnare punti alla propria squadra e dopo oggi crede ancor più nei playoff, dimostrando cosa sa fare e proponendo il lavoro settimanale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Su questo sito utilizziamo strumenti nostri o di terze parti che memorizzano piccoli file (cookie) sul tuo dispositivo. I cookie sono normalmente usati per permettere al sito di funzionare correttamente (cookie tecnici), per generare statistiche di uso/navigazione (cookie statistici) e per pubblicizzare opportunamente i nostri servizi/prodotti (cookie di profilazione). Possiamo usare direttamente i cookie tecnici, ma hai il diritto di scegliere se abilitare o meno i cookie statistici e di profilazione. Abilitando questi cookie, ci aiuti ad offrirti una esperienza migliore con noi. Cookie policy