Serie B, 33a giornata: volano in alto Cesena e Latina. In zona retrocessione vince il Cittadella mentre spreca il Padova

Tanti goal nel pomeriggio di Serie B Eurobet dove le squadre del campionato cadetto sono scese in campo per disputare il 33a turno. Tante le sorprese in questa giornata con i soli Cesena che nei piani alti vince mentre sono pesanti le debacle di Siena, Trapani e Lanciano che perdono a favore delle squadre che lottano per non retrocedere.

Autore: GO!Communication Fonte: Flickr.com
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 Si parte dal “Libero Liberati” di Terni dove il Cesena vince con il risultato di 2-0 contro i rossoverdi volando a quota 52 punti in classica, a -1 dall’Empoli secondo. La squadra di Bisoli passa subito in vantaggio dopo appena 2 minuti con Succi ma poi è la Ternana che spreca tanto, sbagliando un rigore con Antenucci nel primo tempo e sfiorando la rete più volte nel secondo fino all’80esimo quando Coppola chiude il match è fa sognare i bianconeri.

Vola anche il Latina che espugna il Granillo contro la Reggina vincendo con il risultato di 1-0. Match molto equilibrato che sembrava destinato a finire 0-0 ma i laziali riescono a vincere sul finale con Jonathas che batte Pigliacelli e fa salire in classifica il Latina a quota 51 punti agganciando il Crotone mentre per la Reggina la situazione è sempre più complicata visto che sembra ormai avere un piede nella fossa.

Proprio il Crotone che guadagna un punticino in casa del Novara pareggiando con il risultato di 1-1. I padroni di casa passano in vantaggio dopo 16 minuti con Marconi ma i calabresi giocano bene e trovano il pari al 47esimo con il neo entrato Di Giorgio che fissa il punteggio finale. Un pari che serve per la squadra di Drago mentre per i padroni di casa serve ben poco visto che restano in zona play out con 36 punti.

Nelle zone alte spicca la pesante sconfitta del Lanciano di Marco Baroni che perde per 3-1 in casa contro il Modena, imbattuto da 7 incontri (una sola sconfitta nelle ultime 10) e che adesso può anche fare un pensierino ai play off vista la distanza di appena tre punti. L’incontro è sempre stato in discesa per la squadra di Novellino che passa in vantaggio al 24esimo con Babacar e chiude subito ad inizio ripresa con Rizzo e Granoche che in 5 minuti calano il tris per i canarini. A nulla serve la rete di testa di Amenta che fissa soltanto il punteggio finale e dà la terza sconfitta consecutiva alla squadra di Baroni che adesso deve guardarsi alle spalle se vuole restare in zona play off.

Non va tanto meglio al Trapani che trova la seconda sconfitta consecutiva al Sandro Cabassi contro il Carpi che esce vincitore con il risultato di 3-2. Partita ricca di emozioni con il Carpi che passa in vantaggio dopo appena 10 minuti con Ardemagni che, dopo aver sbagliato un goal già fatto, non perdona Nordi con un gran diagonale. La squadra di Boscaglia reagisce e sugli sviluppi di un corner pareggia con capitan Pagliarulo bravo a svettare di testa. Nella ripresa il copione si ripre con gli emiliani che ritornano in vantaggio con Di Gaudio al 59esimo per poi essere raggiunto a 4 minuti dalla fine dal neo entrato Gambino. La squadra di Pillon non si arrende ed in pieno recupero colpisce in contropiede con Memushaj che trova il goal che vale 3 punti al Carpi ed il primo successo della gestione Pillon.

Sempre in zona alta il Siena, penalizzato in settimana di un’altro punto, perde in casa del Cittadella che, con il successo per 1-0 al Piercesare Tombolato, torna a sperare per giocare i play out. La squadra di Beretta gioca un’ottimo incontro fallendo anche un rigore al 27esimo minuto con Pulzetti che si fa intercettare la conclusione dall’eterno Pierobon, 44 anni. A decidere l’incontro, a metà della ripresa, ci pensa Coralli che di testa porta questi tre punti fondamentali per i veneti che sono a 4 punti dal Novara e, ad oggi, giocherebbero lo spareggio salvezza contro i piemontesi.

Sempre nella zona bassa, l’altra squadra veneta, il Padova pareggia per 2-2 in casa dello Spezia di Devis Mangia. La squadra di Serena spreca tantissimo allo stadio Alberto Picco visto che nel primo tempo è andata avanti di due reti grazie alle reti di Rocchi e Moretti, in un primo tempo dove i padroni di casa hanno solo subito rischiando di avere un passivo maggiore. Lo Spezia, però, nella ripresa reagisce e al 50esimo accorcia le distanze con Giannetti ed all’ultimo secondo pareggia con Ebagua, entrato nella ripresa, che fissa il punteggio sul 2-2. Per il Padova è un punto che serve a poco visto come si era messa la partita mentre per lo Spezia serve a confermare la salvezza ormai acquisita.

Senza speranze sembra ormai la Juve Stabia che perde per 4-2 al Romeo Menti contro il Varese. Incontro con tante emozioni con gli ospiti che vanno avanti di due reti in 20 minuti con Damonte (goal dopo appena 2 minuti) e Oduamadi. Per le vespe il match si riapre sul finale di tempo quando l’arbitro Abbattista assegna un dubbio rigore ai padroni di casa per fallo di Laverone che viene espulso: Vitale realizza il penalty e dà speranze alle vespe che però ricadono nel baratro con Mezavilla espulso al 52esimo e Pavoletti che riporta a due i goal di vantaggio. Un nuovo penalty di Vitale dà speranze alla squadra di Pea ma Forte chiude l’incontro riducendo le speranze di salvezza della Juve Stabia al lumicino.

 

RISULTATI

Palermo-Avellino 2-0 (giocato ieri)
Brescia-Pescara 3-0
Carpi-Trapani 3-2
Cittadella-Siena 1-0
Juve Stabia-Varese 2-4
Novara-Crotone 1-1
Reggina-Latina 0-1
Spezia-Padova 2-2
Ternana-Cesena 0-2
V.Lanciano-Modena 1-3
Bari-Empoli domani ore 12,30

CLASSIFICA: Palermo 66; Empoli 53(*); Cesena 52; Crotone, Latina 51; Trapani 49; Siena, Avellino, V. Lanciano 48;  Modena, Pescara, Spezia 45; Brescia, Varese, Carpi 43; Ternana 41; Bari 40(*); Novara 36; Cittadella 32; Padova 31; Reggina 27; Juve Stabia 16;

*una partita in meno

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