Serie Bwin: vincono Samp, Ascoli e Nocerina, Verona a valanga. A Pescara, il dramma Morosini

Il pomeriggio di B, subito dopo la vittoria della Juve Stabia nell’anticipo del venerdi, per 2-0 sul Vicenza, e in attesa del big match tra Torino e Sassuolo, in programma lunedi sera, è scosso da quanto accaduto nel pomeriggio di Pescara.

Alla mezz’ora del primo tempo, con gli ospiti del Livorno sopra per 2-0, Piermario Morosini, centrocampista del Livorno, si accascia al suolo e viene trasportato d’urgenza in ospedale, con i chiari sintomi di un infarto; partita ovviamente sospesa e rinviata a data da destinarsi, il ragazzo, si è spento dopo essere stato per circa un’ora in coma farmacologico.

Per quel che riguarda il campo, approfitta dello stop generale il Verona che, tra le mura amiche, batte un coriaceo Bari, affondato dalla evidente differenza tecnica che incorre tra le due formazioni.
I galletti passano anche in vantaggio, nel primo tempo, con il gol di De Falco, a cui risponde quasi immediatamente Gomez.
Nella ripresa, a valanga ci va il Verona; le reti, in rapida successione, di Berrettoni su rigore, e poi la doppietta di Bjelanovic.
Il big match di giornata andava di scena a Genova, tra la Sampdoria e il Brescia, entrambe a caccia di punti playoff.
La sfida se la aggiudicano i padroni di casa, con le reti decisive di Pozzi, nel primo tempo, e Foggia che, con uno straordinario fendente mancino a venti minuti dalla fine, già manda i titoli di coda a un match che, nonostante gli sforzi degli ospiti, non si riapre più.
Con questa vittoria, la Samp scavalca in classifica proprio le rondinelle, balzando al settimo posto, a -2 dai playoff.

Subito davanti ai blucerchiati, c’è adesso il Varese che, nella trasferta di Modena, non va oltre uno scoppiettante 2-2 coi padroni di casa.
Passati in vantaggio con Terlizzi, vengono rimontati dalle reti di Ardemagni prima e Cellini poi; la difesa dei canarini, però, regge l’urto avversario fino al minuto numero 83, quando è il talentino De Luca a siglare un importantissimo pareggio per i suoi, ancora in zona playoff.

Vittorie fondamentali sul fondo della classifica, con l’Ascoli che s’impone per 3-1 a Cittadella coi gol di Papa Waigo, Soncin e Parfait, a cui risponde solo Di Nardo quando è ormai troppo tardi, e per la Nocerina, anch’essa vincente a domicilio sul campo del Grosseto, grazie alla doppietta di uno straordinario Laverone, nettamente uomo partita; il momentaneo pareggio per i toscani, era stato siglato dal solito Sforzini, prima del termine del primo tempo.
Sempre nel fondo classifica, il Gubbio non va oltre l’1-1 in casa con il Vicenza; ci avevano provato i padroni di casa, passati anche in vantaggio con Obiora al 44′ del primo tempo, ma Mustacchio, un minuto dopo, ha ristabilito la parità che non è più stata alterata fino al novantesimo.

Match emozionante, come sempre, quello che vede impegnato il Crotone, ancor di più se si tratta di un derby calabro.
Al ‘Granillo’ di Reggio Calabria, infatti, i rossoblù se la vedevano con i padroni di casa della Reggina; partita vibrante fin dai primi minuti, ma che decolla solo pochi istanti prima dell’intervallo, quando Angella porta in vantaggio i padroni di casa.
Nella ripresa, l’espulsione di Bonazzoli ridà nuove speranze agli ospiti, che però tengono su di loro l’attenzione fino al termine.
L’1-1, viene infatti siglato da Pettinari solo al 90′, pochi istanti prima che l’arbitro fischiasse la fine.