Argentina: poker Cavenaghi, il River va. Bene anche il Racing
Allo spettacolare successo del Boca Juniors sul Quilmes risponde immediatamente il River Plate che a Floresta contro l’Atletico Rafaela vince per 5-1 nonostante un forte turnover in vista del ritorno della semifinale di Copa Libertadores contro il Guaranì.
Protagonista indiscusso della serata è Fernando Cavenaghi, autore di una quaterna micidiale che permette ai Millionarios di archiviare il risultato in fretta: il primo gol del Torito arriva al minuto 27 quando corregge in rete un tiro sbilenco del Pity Martinez; poi appena 2’ più tardi sigla il suo secondo gol di giornata ancora con un gol da opportunista dove appoggia di testa a porta vuota la corta respinta del portiere.
Inutile il gol dell’1-2 di Barboza che riaccende solo per qualche istante le speranze della Crema con un gol di testa sugli sviluppi di un calcio da fermo: il River Plate nella ripresa riesce a dilagare e trova prima altri due gol semplici con Cavenaghi e poi con un contropiede finalizzato alla perfezione da Guido Rodriguez mette definitivamente al tappeto una difesa che non perde occasione per dimostrare di essere la peggiore di questo campionato. Il successo del River consente alla squadra di Gallardo di tenere il passo di San Lorenzo e Boca nonostante un calendario sovrabbondante di impegni: il Millo dista due punti dal Ciclon e tre dagli xeneizes.
Tiene il passo delle prime anche il Racing che non sfigura nell’uscita interna contro il Sarmiento e vince per 2-1. Un gran gol di Diego Milito su cross di Cerro sblocca la partita dopo appena 6’ e Washington Camacho, sempre con un gran colpo di testa, chiude i conti alla mezz’ora con un gol in palomita. Inutile nei minuti di recupero il gol del Sarmiento con Figueroa che serve solo a rendere meno amara la seconda sconfitta consecutiva per la squadra di Junin.
Chiude il programma del sabato la vittoria in rimonta del Lanus al Cementerio de los Elefantes contro il Colon. In vantaggio infatti ci va proprio il Sabalero con un gran gol di Villarruel che però viene neutralizzato dal pareggio di Sergio Gonzalez e dal colpo di testa di Victor Ayala, uno che ha tolto spesso e volentieri le castagne dal fuoco al Granate di Schelotto, che vale la vittoria per il Lanus.