Dinamo Zagabria-Atalanta 4-0: si salvano in pochi, Zapata ci prova
Nerazzurri schiantati dalle geste di Dani Olmo&Co
L’Atalanta inizia malissimo il proprio primo cammino in Champions League: ben quattro gli schiaffi rifilati ai nerazzurri da una sorprendente Dinamo Zagabria, apparsa in palla e con tanti piedi buoni a disposizione di mister Nenad Bjelica, in passato in Italia alla guida dello Spezia.
Fonte: flickr.com Autore: Hop-Frog
GOLLINI 5,5: non ha colpe particolari se non (forse) sul terzo gol, ma da qui a parlare di papera ce ne passa.
TOLOI 4,5: era già parso in difficoltà con il Torino a Parma, al Maksimir ripete lo stesso tipo di prova. Il meno positivo di una linea difensiva da rivedere totalmente.
DJIMSITI 5: sembra scansarsi sul gol di Leovac. Meno grintoso del solito.
MASIELLO 5,5: nelle difficoltà generali sembra provare a non ammainare la bandiera, ma all’intervallo è sacrificato per via del cambio di sistema di gioco.
HATEBOER 4,5: sbaglia quasi tutto, ben lontano dai livelli di rendimento a cui ha abituato gli appassionati della Serie A nelle ultima stagione.
FREULER 4,5: in calo già nel finale del 2018/19, stasera mostra però una prova ampiamente insufficiente contrassegnata da una scarsa decisione.
GOSENS 5: parte poco rabbioso e con il freno a mano tirato, subendo spesso lo sloveno Stojanovic e soprattutto quel gran giocatore di Dani Olmo. Si riassesta e risale un po’ la china, ma ormai è tardi…
GOMEZ 5: non demerita nel complesso, ma purtroppo ha poche occasioni per incidere. Non è stato certo lui il problema questa sera…
ILICIC 4,5: forse la sua peggior serata da quando è nerazzurro.
ZAPATA 5,5: nemmeno il Ternero è quello delle serate migliori, ma nell’unica vera occasione a disposizione va vicinissimo alla rete. Eccezionale il riflesso di Livakovic nell’occasione
PASALIC 5,5: aveva lanciato buoni segnali nelle scorse settimane e conferma tutto, sembrano sciolti anche i dubbi di chi faticava a vederlo come centrocampista centrale.
MALINOVSKYI 5,5: entra bene, ne sarà contento Gasperini. Tra non molto potrebbe entrare in maniera ancora più stabile ed importante nel tessuto atalantino.
BARROW sv: