Torino, parla Ventura: “Siamo partiti dalla Serie B ma ora voglio un Torino da Europa”
Giampiero Ventura sugli obiettivi e sul momento del suo Torino ha le idee chiare. La testa però è già alla prossima partita: “Domenica a Milano contro l’Inter in difesa mi dovrò inventare qualcosa. Non dobbiamo ripetere i primi venti minuti con la Sampdoria, perché in realtà noi dobbiamo giocare su due campionati: uno di base, fatto di punti e di partite, l’altro è quello della crescita. Nel primo siamo a 36 punti anche se ne potevamo avere di più, nell’altro stiamo ancora lavorando“.
“La nostra crescita – continua il mister – sarà completa solo quando il Torino in zona Europa non sarà una sorpresa. Credo che questo processo di crescita si possa realizzare entro uno o due anni, è la mia intenzione. Cerci in nazionale? Grande soddisfazione, soprattutto ora che si è aggiunto Immobile“.
Ventura ha concluso così la sua intervista a Tuttosport: “Siamo partiti dal nulla qui al Torino, dalla Serie B. Ora siamo qui e abbiamo scalato la montagna ma io voglio un Torino da Europa che non debba più sorprendere nessuno, voglio che si completi il processo di crescita che stiamo vivendo da anni. Penso di lasciare il Torino solo quando sarà una realtà consolidata in zona europea, vorrei che fosse l’evoluzione naturale del nostro lavoro. Il mio obiettivo è un Torino stabilmente in Europa“.