Liga, il Real Madrid piega il Cordoba: rocambolesco 2-1 al “Nuevo Arcangel”

Deve sudare più di sette camicie il Real Madrid per vincere in un rocambolesco pomeriggio al Nuevo Arcangel di Cordoba con il risultato di 2-1. La vittoria per gli uomini di Ancelotti è quasi immeritata visto che i blanquiverdes tengono testa ad un Real senza idee e che più volte ha rischiato di perdere sia l’incontro che la testa, come successo a Ronaldo, espulso a 5 dalla fine.

 Il match per i blancos si mette subito in salita: infatti, dopo appena un minuto l’arbitro Hernández Hernández sancisce un calcio di rigore per il Cordoba per un fallo di mano di Sergio Ramos sul tiro di Bebé. Dal dischetto si presenta Nabil Ghilas che non sbaglia calciando perfettamente all’incrocio dei pali. La partenza ad handicap spiazza il Real che non riesce a reagire contro un Cordoba ben schierato in campo e che non concede quasi nulla alla BBC nei primi 20 minuti, anzi la squadra di Djukic va vicino al clamoroso raddoppio con Bebé che, sfruttando le difficoltà sulla fascia sinistra del Madrid, prova a calciare verso la porta di Casillas ma il capitano blanco è attento. Il possibile doppio passivo sveglia gli uomini di Ancelotti che al 27° minuto riescono a trovare il goal del pari con Benzema che sugli sviluppi di un calcio d’angolo si ritrova la palla sui piedi a pochi metri dalla porta e deve soltanto insaccare. Il goal del pari tranquillizza il Real Madrid che però nell’ultimo quarto d’ora non riesce più a rendersi pericoloso.

Nella ripresa il copione è sempre lo stesso con il Real che fatica molto, mentre il Cordoba, trascinato dalla bolgia del Nuevo Arcàngel, prova in velocità ad infilare i blancos e va vicinissimo al goal del vantaggio al 67° minuto quando Varane pasticcia e regala palla a Florin che a tu per tu con Casillas prova un pallonetto che sbatte sul palo. Il Real Madrid non ha idee ed il primo pericolo della ripresa arriva al 79° minuto con un tiro a giro di Benzema che riscalda i guantoni di Juan Carlos che devia in corner. Il finale di incontro è rocambolesco: all’84° minuto, Cristiano Ronaldo, il peggiore in campo del Real, perde la testa e dopo aver evitato l’espulsione per un pugno ad un difensore del Cordoba sugli sviluppi di un corner, riceve il cartellino rosso per un calcio ai danni di Edimar. Il Real chiude in 10 uomini ma 3 minuti più tardi, su un calcio piazzato dei blancos, Fede Cartabia già ammonito colpisce il pallone con un braccio largo: espulsione per lui e calcio di rigore. Dal dischetto, in assenza di CR7, si presenta Bale che spiazza Juan Carlos e porta il Real Madrid in vantaggio gelando el Nuevo Arcangel. Negli ultimi minuti gli uomini di Djukic tentano l’assalto finale alla ricerca di un meritato pari ma dopo 3 minuti di recupero l’arbitro Hernandez Hernandez decreta la fine dell’incontro con Ancelotti che tira un sospiro di sollievo e si riporta a +4 sul Barcellona.