Serie A, Parma-Atalanta 0-0: reti inviolate al “Tardini”
Turno pomeridiano della 26a giornata di Serie A: Parma e Atalanta si sfidano al “Tardini”.
Nel baratro del fallimento il Parma, che oggi scende finalmente in campo dopo tre settimane di stop, dovrà lasciarsi alle spalle le burrascose vicende dei giorni passati. Novità invece in casa dell’Atalanta, che in seguito all’esonero di Colantuono giunto dopo quattro sconfitte consecutive, si affida al nuovo tecnico Reja che esordirà proprio oggi sulla panchina nerazzurra.
FORMAZIONE PARMA (4-4-1-1): Mirante; Gobbi; Lucarelli; Mendes; Santacroce; Rodriguez; Mariga; Mauri; Varela; Nocerino; Belfodil.
FORMAZIONE ATALANTA (4-3-3): Sportiello; Bellini; Masiello; Benalouane; Drame; Carmona; Cigarini; Migliaccio; Emanuelson; Pinilla; Boakye.
PRIMO TEMPO: frazione di gioco senza grandi emozioni al Tardini, con l’Atalanta che copre bene gli spazi ma fatica a trovare la giusta profondità ed il Parma che gioca spesso in ripartenza e fa pressing sui portatori di palla avversari. Debole tentativo dei nerazzurri con Emanuelson al 3′ che ha uno spunto interessante, si gira ma svirgola male e non va a segno. Ripartono gli emiliani al 18′: un guizzo di Mauri in progressione offensiva trova Varela che apre il cross per Gobbi e viene intercettato da Cigarini che spazza prontamente in corner. Dalla bandierina si presenta Varela che tenta l’assist per Rodriguez, ma il tiro centrale e poco angolato finisce tra le braccia di Sportiello che risponde presente. Lenta la manovra dell’Atalanta, più vivace il gioco del Parma che fa girare la palla sugli esterni mettendo in difficoltà i nerazzurri. Fiammata degli emiliani che provano a sbloccare il match al 28′ con il potente destro a giro di Belfodil: la conclusione angolata ma centrale non impensierisce Sportiello. Altra occasione per gli emiliani: Mariga avanza e riceve un interessante traversone sul limite dell’area, al 34′ la sua sassata termina però poco oltre il palo sinistro. Rispondono gli uomini di Reja con un’intuizione di Pinilla, che si libera dalla marcatura e su cross stacca di testa al 36′ senza gonfiare la rete. Sul risultato parziale di 0-0, dopo un’imprecisa conclusione disperata di Benalouane dai 30 m, termina uno scialbo primo tempo.
SECONDO TEMPO: si ritorna in campo attuando subito dei cambi per imprimere una marcia in più al match: dentro Coda, fuori Mariga per il Parma, mentre l’Atalanta preferisce giocarsi le carte D’Alessandro e Cherubin in luogo di Boakye e Benalouane. Ci crede ora il Parma che cresce gradualmente di intensità: al 60′ il sinistro a giro di Rodriguez dalla lunga distanza fa tremare il secondo palo difeso da Sportiello, autore di una vera e propria prodezza, che devia in calcio d’angolo. Esordisce intanto con una squalifica Reja, costretto ad abbandonare la panchina per proteste. Insiste Donadoni con l’inserimento di Galloppa. L’Atalanta prova a sfruttare l’ennesimo calcio piazzato battuto da Emanuelson: la palla a spiovere nel mezzo viene riconquistata dal Parma che riparte in contropiede con Coda, ma Sportiello intuisce ed esce d’anticipo. Costruiscono di più gli emiliani in questa ripresa, mentre i nerazzurri si limitano a sporadiche folate innescate da ripartenze e soffrono le incursioni offensive del Parma. Clamorosa palla gol all’83’ per il Parma: è Coda che trascina la squadra e in area di rigore scaglia un potente sinistro a giro respinto da Sportiello. Spazio anche per Denis dall’85’, ma è sempre il Parma a rendersi pericoloso, ancora con Coda che spreca ancora l’occasione per sbloccare il risultato, calciando rasoterra e spedendo il pallone oltre il palo sinistro. Si complica la partita dei padroni di casa, in 10 dall’87’ a causa dell’espulsione di Rodriguez. Finisce a reti inviolate al “Tardini”.
MARCATORI:
AMMONITI: Lucarelli (2′), Rodriguez (78′ e 87′) per il Parma; D’Alessandro (56′) per l’Atalanta.
ESPULSI: Rodriguez (87′) per il Parma.
ARBITRO: Marco di Bello (Brindisi).