Sorrisi e Palloni, “Speciale Tifosionisti”: i pareri dei napoletani sul momento difficile della squadra
La trasmissione “Sorrisi e Palloni”, in onda su Radio Crc dal Lunedì al Venerdì 17 alle 19, raccoglie al suo interno anche un ampio spazio rivolto alle esternazioni dei tifosi che intervengono in diretta. Riportiamo allora su Soccermagazine le impressioni di questi ultimi in concomitanza con la partecipazione del nostro Emanuele Celeste al programma:
MIMMO: “Non capisco perchè l’Italia sia rimasta all’ultimo posto in fatto di stadi. L’unico paese in Europa che continua ad avere questi stadi fatiscenti. Rispetto a quelli di Spagna, Germania ed Inghilterra io non capisco perchè noi dobbiamo ancora rimanere in questi stadi assurdi. Il fatto che il Napoli debba affrontare 3 competizioni sembra che dia fastidio a Mazzarri, lo dice come una lamentela. Perchè allora non è rimasto alla Sampdoria, dove si faceva la sua bella partita di domenica e stava tranquillo. Del resto si sa che il presidente vuole portare il Napoli a grandi livelli. Se lui prende uno stipendio del genere è anche perchè si trova in una grande squadra. Poi il fatto che dice che affrontare queste partite con dei ragazzi giovani è ancora più difficile, ma a me non pare che siano ancora giovani. E poi si lamenta degli arbitri: dovrebbe cominciare a fare un pò di mea culpa. Non l’ho mai sentito dire “ho sbagliato io”. Può darsi che lui faccia qualche errore nella formazione iniziale”.
LIVIO: “È proprio un periodo della merla, nel senso che la classifica ci porta a vedere un -13 -11 dal primato. A parte gli scherzi, secondo me Mazzarri si è un pò seduto sugli allori. Ha fatto tantissimo col Napoli, è inutile che stiamo qui di nuovo a snocciolare record e quant’altro. Ha fatto tanto. Però è come se adesso si sentisse o appagato o alla fine del suo ciclo. I mal di pancia come quelli di Ibra che ha avuto all’inizio dell’anno secondo me sono un sintomo di questa condizione. Quello che non mi va giù di Mazzarri è che si lamenta degli impegni che tolgono punti al campionato, come la coppa, la Champions ecc.. Lui ad inizio campionato ha sempre detto alla società in sede di mercato che vuole gestire massimo 18/20 giocatori. Lo sa anche mio figlio di 9 anni che con quel numero di giocatori non si riesce a reggere 3 competizioni ad alti livelli come richiede la piazza. Non capisco perchè adesso si lamenta che la rosa non è attrezzata per 3 competizioni quando nel mercato estivo si sarebbe potuto ampliarla. Aldilà degli infortuni di quest’anno che purtroppo sono nettamente superiori a quelli quasi inesistenti dell’anno scorso. O alla fortuna che quest’anno sembra un pò prendersi la rivincita su quello che ci ha regalato l’anno scorso. Detto questo, rimaniamo comunque tifossimi della nostra squadra del cuore”.
FRANCESCO: “Volevo solo fare una considerazione: innanziutto vedo sbagliato dare sempre la colpa a Mazzari, che comunque ha dato tanto a noi fino ad adesso. Il problema è il presidente, che non ha nè capacità nè voglia di spendere soldi, soldi che comunque sta guadagnando grazie a noi. I primi 3 nomi della campagna acquisti di Mazzarri sono stati Vidal, Vucinic e Criscito. Sono arrivati Inler, Pandev in prestito con metà dell’ingaggio che lo paga l’Inter e Britos. Vi sta parlando un tifoso che ha il tatuaggio del Napoli sul braccio, non so se rendo l’idea. Per essere una grande società, dovremmo avere anche un grande presidente, che per il momento ha fatto buone ma non grandi cose”.
GINO: “La mia considerazione l’ha fatta Emanuele. Dopo 2 anni e mezzo il ciclo di Mazzarri è finito, perchè credo che la squadra non lo segua più. Guardando il Napoli da lontano, visto che non sono della zona, penso che sia un pò presuntuoso e sopravvalutato per quello che realmente ha dato nella sua carriera da allenatore. Questo è il pensiero di un tifoso, opinionabile o condivisibile da qualcuno”.
FIORENZO: “Io penso che Mazzarri ultimamente non sia molto lucido. Anche domenica, a Milano, ha buttato una grandissima occasione di far risultato. Io vorrei vedere il Mazzarri della conferenza prepartita di Napoli-Manchester City: aveva il sorriso, invece ultimamente è un pò irritante e permaloso”.