Borsino Juventus: mancano sempre un esterno sinistro ed un difensore centrale

Mirko Vucinic  è ufficialmente un giocatore della Juventus. Messo a posto l’attacco, la coppia Marotta-Paratici deve adesso concentrarsi sull’esterno sinistro e sul difensore centrale.

Fonte immagine: flickr.com - (C) pablocanateam

Difesa – Lugano non è più l’unico nome per il ruolo di quarto difensore centrale. Al capitano dell’Uruguay si sono affiancati altri due nomi: Coates, compagno di reparto nella Celeste dello stesso Lugano (sul quale c’è anche l’Inter), ed Alex, il gigante brasiliano che sempre meno posto trova nel Chelsea. Ed è proprio quest’ultimo ad essere balzato in testa alle preferenze dei dirigenti juventini, nonostante la concorrenza tedesca di Amburgo e Bayern Monaco.
Non è detto poi che non ne arrivino due, visto che lo Zenit si è fatto sotto per avere Bonucci: operazione complicata data l’enorme differenza fra la richiesta di Marotta (14 milioni) e l’offerta dei russi (7 milioni circa).
Per Soerensen al Bologna c’è solo da decidere la formula: il giovane danese sarà rossoblu in prestito o in comproprietà? Segnalati come sempre in uscita i vari Grosso, Grygera e Motta, ma nessuna offerta per questi giocatori è arrivata in Corso Galileo Ferraris. Da non dimenticare, infine, le varie offerte arrivate per Storari: ma anche in questo caso, la domanda d’offerta richiesta dalla Juventus è ritenuta troppo alta (5 milioni).

Centrocampo – Sembrano sempre più fondate le voci di un ritorno di fiamma per Aquilani, ma da battere ci sarebbe adesso la concorrenza non più della Fiorentina, ufficialmente tagliata fuori, ma del Milan. Aquilani è difatti l’ultimo dei Mister X associati alla società rossonera (se n’è perso il conto, ormai). Per la linea mediana l’obiettivo principale resta l’esterno sinistro, nonostante l’arrivo di Vucinic che potrebbe ricoprire quel ruolo senza problemi. Favorito per questo ruolo resta Vargas, per il quale la Fiorentina richiede o una contropartita interessante (più Quagliarella che Amauri) o un bel po’ di soldi. L’alternativa a Vargas è Perotti del Siviglia, ma la trattativa è più complessa dato che la formazione spagnola non vorrebbe privarsi del proprio talento. Negli ultimi giorni, infine, ha preso piede una voce che ha del clamoroso: sfruttando il denaro risparmiato con l’arrivo di Vucinic (15 milioni) invece di Rossi (30 milioni) o Aguero (45 milioni), la Juventus si sarebbe fatta sotto per il talentuoso (ma discontinuo) portoghese del Manchester United, Nanì. Anche in questo caso, la trattativa sarebbe tutt’altro che semplice.
Sul fronte cessioni, anzitutto c’è da dire che sembrava fatta per Almiron al Bologna, ma l’ingaggio da 1,3 milioni dell’argentino ha posto una frenata alla trattativa, oltre che col Bologna, anche col Siena; in corsa al momento resta solo il Catania. E’ richiestissimo invece lo svedese Albin Ekdal, trattato in passato col Cesena: il futuro del giovane centrocampista potrebbe essere o ancora in Italia (Cagliari e, appunto, Cesena), o in Germania (Borussia Moenchengladbach e Hannover 96), o in Francia (Olympique Marsiglia). Giandonato a sorpresa potrebbe rimanere, mentre è di questa mattina l’incontro Marotta-Preziosi per parlare di Marrone (e di Amauri).

Attacco – Come già scritto nel precedente borsino, adesso che si sono completati gli acquisti, è il momento di vendere. Iaquinta, complice anche l’infortunio nei primi giorni di ritiro, sembra non avere molto mercato, salvo solo un velato interesse del Napoli. Su Amauri ci sono invece diverse squadre, ma nessuna con in mano un’offerta che possa convincere la Juve a darlo via: già accennato dell’interesse del Genoa, ci sono da annotare anche la Fiorentina come contropartita per Vargas (anche se i Viola preferirebbero Quagliarella), il Parma che dall’inizio della sessione di mercato cerca di riportare la punta in gialloblu (ma la Juventus vuole venderlo e non darlo in prestito), il Milan come vice-Ibra in un eventuale scambio con Cassano, l’Olympique Marsiglia con un’offerta non adeguata, ed in più addirittura voci passate di Galatasaray e Flamengo. Fatto sta che l’oriundo brasiliano è ancora un giocatore della Juventus, e la sua cessione appare ancora lontana.

Alla luce degli attuali acquisti e delle attuali cessioni, la Juventus di Conte si dovrebbe schierare con questa formazione, con modulo 4-2-4: Buffon; Liechtsteiner, Barzagli, Chiellini, Ziegler; Pirlo, Vidal; Krasic, Matri, Quagliarella, Vucinic.

Mercato in entrata
Pirlo, c (Milan, parametro 0)
Ziegler, d (Sampdoria, parametro 0)
Pazienza, c (Napoli, parametro 0)
Marrone, c (Siena, fine prestito)
Amauri, a (Parma, fine prestito)
Liechtsteiner, d (Lazio, 10mln)
Pasquato, a (Modena, fine prestito)
Almiron, c (Bari, riscatto comproprietà)
Ekdal, c (Bologna,  riscatto comproprietà)
Vidal, c (Bayer Leverkusen, 10,5mln)
Vucinic, a (Roma, 15mln)
Lugano, d (Fenerbahce, 3mln) 50%
Alex, d (Chelsea) 50%
Coates, d (Nacional Montevideo, 20 mln) 20%
Vargas, c (Fiorentina) 50%
Perotti, c (Siviglia) 20%
Nanì, c (Manchester United) 25%
Aquilani, c (Liverpool) 45%

Mercato in uscita
Salihamidzic, c (Wolfsburg, parametro 0)
Rinaudo, d (Napoli, fine prestito)
Traoré, d (Arsenal, fine prestito)
Aquilani, c (Liverpool, fine prestito)
Tiago, c (Atletico Madrid, parametro 0 dopo rescissione del contratto)
Felipe Melo, c (Galatasaray, prestito oneroso)
Sissoko, c (Paris Saint-Germain, 7mln)
Giandonato, c (Cesena, prestito) 99%
Ekdal, c (Cesena, prestito) 99%
Almiron, c (Bologna, prestito o comproprietà) 95%
Soerensen, d (Bologna, prestito)80%
Grygera, d (?) 95%
Grosso, d (?) 95%
Motta, d (?) 85%
Amauri, a (Parma, Fiorentina, Genoa, Olimpique Marsiglia) 100%
Iaquinta, a (?) 90%
Quagliarella, a (Fiorentina) 25%
Pasquato, a (?) 80%
Immobile, a (?) 80%

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