Inter, Mazzarri a rischio: senza Europa sarà esonero

Si fa sempre più incerto il futuro di Walter Mazzarri: il  tecnico livornese non ha più la certezza di poter essere, ancora, l’allenatore dell’Inter nella prossima stagione, ora che anche la fiducia di Thohir nei suoi confronti inizia a traballare.

Colpevoli di ciò sono senza dubbio i risultati negativi delle ultime giornate soprattutto con Atalanta, Udinese e Livorno, 2 punti in tre partite sui 9 a disposizione, risultati arrivati come fulmini a ciel sereno visto che solo un mese fa l’Inter lasciava i campi di Fiorentina e Roma con risultati più che positivi. Poi, come nel girone d’andata, è iniziata una lenta fase calante proprio quando veniva chiesto a Mazzarri e ai suoi di spingere sull’acceleratore.

Questa nuova fase in cui è sprofondata l’Inter rischia di far saltare l’obiettivo stagionale, quel posto in Europa League  chiesto da Thohir e da tutto l’ambiente, ecco perché se Mazzarri non dovesse riuscire a conquistare il quarto o il quinto posto, la sua panchina farà in fretta a saltare, insomma “O l’Europa, o tutto da rifare” come titola la Gazzetta dello Sport e sulla quale si legge: ”La partita di Livorno se possibile ha legato ancora di più il destino di Mazzarri e quello dell’Inter alla partecipazione alla prossima Europa League, considerata imprescindibile dalla proprietà (e dalla logica). Si sa da tempo, come da tempo il tecnico sa che a giocarsi il futuro è anzitutto lui, ma gli eventi, non è una novità, cambiano sensazioni e aspettative. Quello che la partita di Livorno ha cambiato, anzi accentuato, è stata la percezione di un momento di difficoltà che va addirittura al di là dei (magrissimi) risultati. Se può essere una consolazione, almeno la classifica dice che l’Inter resta padrona del suo destino: da dietro incalzano e non c’è da stare tranquilli, ma nessuno vola, neanche davanti, e 4° e 5° posto sono ancora lì, nonostante tutto a portata di mano”.

Se Mazzarri dovesse fallire Erick Thohir non si farà comunque cogliere impreparato, secondo Il Corriere Dello Sport infatti il presidente ha già in mano una lista con i possibili successori in cui spicca anche il nome di Sinisa Mihajlovic che tanto sta facendo bene con la Sampdoria, Michael Laudrup esonerato dallo Swansea e perciò libero di trovare un’altra sistemazione e infine De Boer certamente il preferito da Thohir, anche se il fresco rinnovo del tecnico con l’Ajax fino al 2017 rende le cose più complicate.

Erick Thohir intanto tornerà a Milano nella giornata di domani fino a domenica dove avrà anche l’occasione di vedere nuovamente i suoi a San Siro contro il Bologna e schiarirsi le idee riguardo le prossime mosse non solo di mercato ma anche sul futuro di Mazzarri e di alcuni elementi della società. Non ci resta che aspettare quindi sperando che l’Inter abbia capito che non c’è più tempo per distrazioni ed errori.