Calciomercato, pazza idea del Torino: Miccoli per Bianchi
Uno scambio di capitani, come raramente succede nel calciomercato. Stiamo parlando della possibile trattativa che sta prendendo forma tra Torino e Palermo, al fine di rafforzare entrambe le compagini. Come già successo in questa sessione di calciomercato, nonostante “l’indole” che spinge Pietro Lo Monaco verso i giovani, specialmente sudamericani, il Palermo ha deciso di puntare sull’usato sicuro per rafforzare il suo reparto offensivo. Dopo aver visto sfumare l’obbiettivo Calaiò, accasatosi al Napoli e presentato alla stampa proprio questa mattina, i rosanero punterebbero ad un altro attaccante non più giovanissimo ma dal goal facile: Rolando Bianchi. Il giocatore, ex Manchester City, è il giocatore più rappresentativo, nonchè il capitano, della compagine granata, ma allo stesso tempo sembra non essere disposto a firmare il rinnovo del contratto, decidendo così di rimanere svincolato nel giugno 2013, a meno che il Torino non decida di venderlo prima. Approfittando della situazione, l’ex ad del Catania ha così bussato alla porta di Cairo, che si è detto pronto a cedere il giocatore, in cambio di quattro milioni più il cartellino di un giocatore che si trova in una situazione molto simile a quella di Rolando Bianchi, ovvero Fabrizio Miccoli. Il numero 10 rosanero, infatti, è in scadenza di contratto, e per questo nelle scorse sessioni di calciomercato il suo nome è stato accostato a squadre di ogni angolo della terra, fino agli Emirati Arabi. La proposta ha allo stesso tempo spaventato e affascinato il dirigente rosanero, che si è detto pronto a trattare su queste basi: non ci sarebbero problemi per lo scambio, la richiesta economica sembra essere invece un po’ eccessiva; dai due milioni si può iniziare a trattare. Qualora la trattativa andasse in porto, il Romario del Salento firmerebbe un biennale per la squadra della Mole, guadagnando poco più di un milione, che equivale più o meno allo stipendio percepito in Sicilia.