Petrachi: “Ogbonna è il futuro del calcio italiano, Vargas talento incompreso, lo abbiamo già cercato”
Intervenuto nella nota trasmissione di Sportitalia “Calcio e Mercato”, il DS del Torino Gianluca Petrachi ha parlato delle situazioni di mercato che ci sono state nella scorsa estate e che ci potrebbero essere nella prossima finestra di mercato.
Ecco quanto da noi evidenziato:
OGBONNA, FUTURO CAMPIONE – “Ogbonna è uno dei talenti puri del calcio italiano, sicuramente il futuro del calcio italiano, sia per i club che per la difesa della nostra nazionale. Per lui abbiamo già in passato rinunciato ad offerte importanti, il nostro presidente lo valuta ad un prezzo elevato, quindi sapremo gestire future proposte.
Se può andare al Milan? Credo che Angelo sia un giocatore di livello assoluto, quindi se una big vuole comprare un giocatore forte è normale che il pensiero finisca su di lui; certo è che la sua valutazione non aiuta i club a farsi avanti.
Lo scorso anno, pur essendo in B, sono state rifiutate offerte di 10 milioni di euro da diverse squadre, tra cui il Napoli”.
IL SIMBOLO DEL TORO – “Parecchie molte mi hanno chiesto del futuro di Rolando Bianchi, ed anche questa volta seguirò la linea che insieme alla società ci siamo imposti: Bianchi è un nostro calciatore, importante simbolo della squadra, ma noi non possiamo lasciare in pasto ai giornalisti le nostre situazioni ‘familiari’ che è giusto risolvere nell’ambiente e nello spogliatoio.
Il futuro di Sgrigna? Parliamo spesso col suo agente, Sgrigna è uno degli elementi di spicco della nostra rosa, ma non c’è assolutamente niente da dire dopo gli accordi trovati nell’ultimo mercato”.
GENNAIO DA COSTRUIRE – “Non so cosa faremo a gennaio ma sicuramente qualcosa andrà fatto per migliorare quelle situazioni che più delle altre vanno migliorate. Sono stato in Croazia la scorsa settimana, per quanto riguarda Kurtic invece non c’è alcuna possibilità che il giocatore del Palermo possa venire a Torino; come confermato anche dal suo agente, lo abbiamo cercato la scorsa estate perchè avevamo bisogno di un calciatore con quelle caratteristiche, ma ora, pur ritenendolo un ottimo elemento di prospettiva, non è più un nostro obiettivo.
Vargas? Ritengo il cileno del Napoli un gran talento, un ragazzo che ha bisogno di giocare e di sentire la fiducia di un ambiente che gli stia vicino. Lo abbiamo cercato lo scorso mercato, come tutti sapete, potremmo provarci di nuovo a gennaio”.