Argentina: festa Boca Juniors nel Superclasico

I riflettori del grande calcio argentino questa domenica si spostano tutti sulla partita più attesa del Sudamerica: il Superclasico tra River Plate e Boca Juniors. 

Autore: Rogerio Tomas Jr Fonte: Flickr.com
Autore: Rogerio Tomas Jr
Fonte: Flickr.com

I Millionarios vengono da 5 risultati utili consecutivi in campionato più un cammino convincente in Copa Sudamericana. Ramon Diaz manda in campo il più classico dei 4-4-2 con Lanzini utilizzato nel ruolo di esterno mancino di centrocampo e il giovane Andrada in avanti assieme a Teofilo Gutierrez; panchina per il capitano Leo Ponzio e per Mora.

Il Boca Juniors non perde da quattro partite e con un risultato positivo potrebbe ancora insidiare Newell’s e San Lorenzo per la lotta al titolo, unica chance per accedere alla prossima Copa Libertadores 2014 per gli xeneizes. Bianchi deve rinunciare alla coppia centrale Burdisso-Rodriguez e lancia dal primo minuto Cata Diaz e Perez davanti ad Orion; torna Erbes titolare a completare il centrocampo con Gago, Sanchez Miño e Riquelme, davanti spazio a Martinez e alla bestia nera del River Gigliotti.

L’avvio è tutto del River: Mercado mette fuori da pochi metri un colpo di testa, Lanzini spara addosso a Orion dal centro dell’area e ancora Mercado sfiora il vantaggio con un tiro da fuori. Il Boca Juniors non ci sta e col passare dei minuti prende le misure agli avversari trovando un’ottima organizzazione di gioco che comincia a circolare tra gli egregi piedi di Riquelme e Sanchez Miño. Al 19’ arriva la prima occasione anche per il Boca proprio con Sanchez Miño che da posizione defilata trova pronto Barovero e sulla respinta corta Gigliotti non riesce a ribadire in gol.

Dopo i primi 20’ il Boca comincia a prendere in mano la partita e i frenetici attacchi del River vengono puntualmente respinti da una difesa eccellente. Ordine e calma sono il segreto degli uomini di Bianchi e al 23’ ecco il meritato vantaggio: azione dialogata tra Erbes e Riquelme con quest’ultimo che apre per Martinez che a sua volta mette un cross basso e teso sul quale ci si fionda Gigliotti bravo a mettere in gol il cross del compagno. Ancora in gol Gigliotti contro il River Plate del quale si conferma sempre più la bestia nera.

Il River è frettoloso e poco ordinato ma ciò non compromette l’impegno e la determinazione nel cercare il gol del pari. Nonostante il Boca Juniors appaia più sicuro e bello da vedere, i Millionarios riescono comunque a creare occasioni pericolose: prima Andrada di testa spreca un bel cross di Lanzini, poi lo stesso Lanzini ancora di testa mette di poco a lato un cross di Carbonero a pochi istanti dal termine del primo tempo.

La ripresa parte subito con susseguirsi di emozioni. Il River spronato dalla carica di capitan Ponzio subentrato dalla panchina a Maidana dopo appena tre minuti si rende pericoloso con Lanzini che da pochi passi trova davanti a sé un super Orion che gli dice di no con un grandissimo intervento; poi dall’altra parte il “Burrito” Martinez servito meravigliosamente da Sanchez Miño colpisce un palo pieno a Barovero battuto.

La partita continua ma si gioca poco: il Boca Juniors vuole portarsi a casa questo Superclasico e perde tempo in ogni maniera spendendo anche qualche preziosa ammonizione; la Banda di Don Ramon non trova spunti per larghi tratti di gara e la partita sembra avviarsi verso un finale scontato. Tutto il contrario. Il River Plate trova coraggio e orgoglio per provare gli ultimi assalti e nei minuti conclusivi si getta davanti alla disperata ricerca di un gol che vorrebbe dire tanto più per i propri tifosi che per la classifica della squadra. All’83’ Mora colpisce di testa un palo clamoroso su cross di Vangioni, poi anche Lanzini trova il legno tra sé e il gol ed infine Teo Gutierrez si fa fermare da un Orion monumentale che salva la partita nei minuti di recupero.

Finisce 1-0 per il Boca Juniors un Superclasico pieno di emozioni con gli xeneizes che vincono di astuzia una partita equilibrata. Festa grande per i giocatori azul y oro in campo che saltano e cantano a squarciagola le canzoni boquensi più rappresentative.

Con questa vittoria il Boca Juniors si porta in terza posizione a 4 punti di distacco dal Newell’s capolista; il River Plate invece rimane sesto a quota 14.

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