“Campioni in Europa”: il PSV Eindhoven

“Campioni in Europa” è la nuova rubrica di Soccermagazine: settimana dopo settimana andremo a scoprire in giro per l’Europa le squadre che hanno vinto il proprio campionato. Talenti, successi e segreti dei club protagonisti di questa annata per avere un panorama completo della stagione che sta per concludersi.

Fonte immagine:  Metro Centric
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Metro Centric

Torna a vincere l’Eredivisie il Psv, dopo ben 6 anni d’attesa. La formazione di Eindhoven ha messo un freno al dominio incontrastato dell’Ajax che negli ultimi 4 anni si è aggiudicato la competizione. 22° titolo per la il club guidato da Cocu, che ha iniziato a mostrare il suo potere nazionale nel lontano 1986 con la conquista dell’ottavo scudetto. Nel successivi 30 annim, l’ascesa ai vertici del calcio olandese ostacolato solamente dall’Ajax, dal Feyenoord (2 volte), dall’Az (nel 2008-2009) e dal Twente (nel 2009-2010).

I biancorossi hanno dominato l’interno campionato, posizionandosi al primo posto sin dalle prime giornate della stagione. Un dominio creato soprattutto tra le mura amiche: il Psv infatti ha 16 vittorie e una sola sconfitta nelle 17 giornate disputate in casa; 50 le reti confezionate rispetto alle 92 totali e solamente 12 incassate rispetto alle 31 subite. Numeri mostruosi rispetto alle rivali che non hanno mai tenuto il passo; l’Ajax ha chiuso al secondo posto con ben 17 punti di divario dalla vetta. Gradino più alto del podio che quest’anno vale doppio. Infatti, oltre alla classica qualificazione ai gironi di Champions, con le nuove regole della competizione, il club olandese sarà anche testa di serie per aver vinto il campionato.

In Europa le soddisfazioni non sono state così esaltanti. Posizionatosi come quarto nell’Eredivisie 2013-2014, il club ha partecipato ai preliminari di Europa League dove ha affrontato prima gli austriaci St. Polten (liquidati in casa prima 1-0 e poi 3-2) e successivamente i bielorussi del Soligorsk (battuti 1-0 e 2-0). I sorteggi del girone sono benevoli: Dinamo Mosca, Panathinaikos ed Estoril. Nonostante la “fortuna” i russi sono dei veri schiacciasassi e uccidono il girone: 6 vittorie e punteggio pieno per loro, chiuderanno primi. Gli olandesi, con alti e bassi, riescono ad agguantare il secondo posto con solo 8 punti; risulterà fondamentale il pareggio per 3-3 in Portogallo proprio contro l’Estoril. Nei sedicesimi di finale il sogno di infrange contro lo Zenit San Pietroburgo. Gli uomini di Villas Boas si impongono all’andata per 1-0 e si confermano al ritorno con un netto 3-0. L’Europa viene salutata e il campionato trova il nuovo leader.

Anche la coppa nazionale non porta soddisfazioni. La partenza è ottima: contro l’Utrecht, il Psv, si impone per 2-0 volando ai sedicesimi. L’avversario successivo è abbordabile, infatti la gara si chiuderà con un sonoro 5-1 all’Almere (squadra che milita nell’Eerste Divisie, la Serie B olandese). Gli ottavi sulla carta sembrerebbero una passeggiata, ma è proprio qui l’inaspettato stop. Gli uomini di Cocu pescano il Roda che vince per 3-2 dopo i tempi supplementari (2-2 nei regolamentari 90 minuti). La sconfitta, contro un’altra formazione di Eerste Divisie, carica i biancorossi che, con voglia di rivalsa, renderanno monotono il campionato dando vita a una serie di vittorie che si concluderà con il primato a fine stagione.

I trascinatori e i talenti che hanno reso possibile tutto questo, sono molteplici. Primo tra tutti è Depay. L’attaccante, pupillo di Van Gaal che lo ha fatto esordire in nazionale, ha conquistato il titolo di capocannoniere mettendo a segno 22 reti in 30 presenze. Essenziale il suo contributo anche in Europa League con 9 presenze e 6 goal (contando anche i turni preliminari). La punta è seguita da molti club europei tra i quali proprio il Manchester United del suo mentore. La formazione inglese ha già annunciato l’acquisto del giocatore che cambierà maglia a partire dal 1° luglio 2015. Fondamentale anche il suo compagno di reparto de Jong autore di 20 reti in 32 presenze e secondo nella classifica marcatori. A chiudere il trio delle meraviglie è Wijnaldum con 14 centri in 33 gare. I tre ragazzi hanno totalizzato la bellezza di 56 realizzazioni delle 92 totali (rispettivamente hanno 21, 25 e 25 anni). Non meno importanti i talenti come quello di Maher, Locadia e Narsingh che continueranno a contribuire alle vittorie del Psv.

Il palmares del club olandese continua ad essere molto ricco: 22 titoli nazionali, una Champions League (1987-1988), una coppa UEFA (1977-1978), 9 coppe d’Olanda e 9 supercoppe olandesi (record in Eredivisie).

La nuova squadra pregna di giovani talenti, con un nuovo allenatore che sembra aver trovato la via giusta del successo e con gli straordinari tifosi che non hanno mai smesso di sostenere il club, può vantare delle armi vincenti per tornare a dominare non solo il campionato olandese, ma a incutere paura anche in Europa.

Articolo svolto in collaborazione con Simone Gamberini.

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