Bayer-Lazio 3-0, le pagelle dei biancocelesti

Una brutta Lazio esce sconfitta da Leverkusen e dice così addio al sogno Champions.

Candreva. Fonte: credit foto AC Siena
Antonio Candreva (Fonte: credit foto AC Siena)

Ecco le pagelle dei capitolini:

Berisha 4,5: ancora una volta prende gol, il secondo, sul suo palo. Imperdonabile;

Basta 5,5: il migliore del pacchetto arretrato ma anche lui in affanno quando c’è da giocare il pallone;

De Vrij 2: l’errore da cui scaturisce il primo gol è gravissimo perché compromette la partita e soprattutto perché denota che non aveva la minima idea di dove fosse posizionato l’attaccante, cosa che non si può accettare da un fuoriclasse del suo calibro;

Mauricio 2: dal manuale del difensore, regola uno: mai marcare l’attaccante lateralmente. Regola numero due: mai tentate l’anticipo se non si è ragionevolmente sicuri di prendere il pallone Contravvenire alla seconda regola dopo aver già violato la prima è per l’appunto da due in pagella;

Radu 6: in una serata in cui la difesa sbaglia tutto lui stranamente resta immune da colpe;

Onazi 6,5: è il classico portatore d’acqua. Quello sa fare e quello fa. Valutarlo per la sua prestazione in cabina di regia è compito che lasciamo a chi vuole sparare a zero ma non capisce niente di calcio;

Parolo 5: corre, perché corre. Ma corre a vuoto. Capita spesso in questo inizio di stagione;

Lulic 5: corre, perché corre. Corre un po’ meno a vuoto di Parolo. Ma quando ha la palla tra i piedi è disastroso. E la palla tra i piedi stasera ce l’ha avuta spesso;

Candreva 4,5: in serate del genere bisogna fare la differenza. Anche se oggettivamente difficile quando la squadra non è impostata per giocare a calcio;

Felipe Anderson 4,5: vedi Candreva con un appunto in più: sembra tornato (da un bel po’ di tempo) il giocatore di prima di Lazio-Varese di una stagione fa;

Keita 6: ci prova, dobbiamo essere onesti. Ma i rocciosi difensori tedeschi non sono polli e hanno imparato la lezione dell’andata e non lasciano mai la profondità. E adesso, al termine di in una partita giocata solo a palle alte, sarà un po’ più difficile raccontare che la giovane promessa biancoceleste è nato per fare la prima punta;

Kishna 5,5: entra ma non incide;

Gentiletti s.v.

Morrison s.v.

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