Champions League, Juve in semifinale: lo 0-0 a Monaco qualifica i bianconeri

Nel ritorno dei quarti di finale di Champions League tra Monaco e Juventus sorridono i bianconeri di Allegri che pareggiano 0-0 e passano in virtù del gol dell’andata di Vidal.

Primo tempo tutto difensivo e di sofferenza per la squadra di Allegri che si presenta con il consueto 3-5-2 per coprirsi e salvaguardare il vantaggio derivante dall’andata giocata a Torino. Le occasioni stentano e le emozioni sono pochissime. Il Monaco fa la partita, la Juve si copre e prova in ripartenza, anche se mai in modo determinato. Dopo cinque minuti il primo spunto parte dai piedi di Kondogbia che calcia da lontano senza spaventare troppo Buffon. Tre minuti dopo anche la Juve si affaccia con un colpo di testa di Tevez troppo debole per impensierire Subasic. Al quarto d’ora incursione di Bernando Silva che supera Chiellini, mette in mezzo ma vede il suo tentativo messo in angolo da un intervento provvidenziale di Barzagli. Poco dopo ancora Kondogbia prova la soluzione da lontano, Buffon c’è. Per molti minuti non accade più nulla, con molti falli e passaggi poco precisi che non portano a nulla di importante. Nel finale prima vera occasione Juve: Morata salta Fabinho e serve Tevez che va a calciare da fuori area ma la mette fuori di pochissimo.

Nella ripresa il dominio dei padroni di casa è assoluto. La Juve è schiacciata e fa una grande fatica ad uscire dalla metà campo. Azioni vere non ce ne sono, a parte un disimpegno difensivo errato della difesa bianconera che per poco non favorisce Berbatov ma Buffon esce e salva. I minuti passano nella noia più totale, con la Juve troppo abulica e passiva ed la squadra di Jardim poco concreta. Si arriva addirittura al penultimo minuto quando Pirlo calcia una punizione da più di 30 metri e colpisce la traversa esterna a scendere facendo scorrere i brividi a Subasic. Finisce 0-0, la Juve è tra le prime 4 d’Europa.